Caso Vincenzo Ruggiero, legale Guarente: “Fu vittima di prete pedofilo”
E’ quanto riferisce l’avvocato Dario Cuomo, il legale di Ciro Guarente in carcere per l’omicidio dell’attivista gay Vincenzo Ruggiero avvenuto ad Aversa, nel Casertano. A riportare le parole della difesa del Guarente, l’edizione online de ‘IlMattino’.
Gli episodi risalirebbero quando il 36enne frequentava le scuole elementari a Ponticelli. all’epoca dei fatti, quindi minorenne, Guarente sarebbe stato vittima di un noto sacerdote già accusato di pedofilia nel periodo fine anni ’80 e inizio anni ’90. Sarebbero state raccolte testimonianze di vittime dirette e di persone che sapevano delle violenze subite da Guarente. Le vittime non avrebbero mai denunciato i fatti.
L’ex marinario e poi dipendente civile della Marina, è accusato di aver ammazzato il giovane a colpi di pistola, di aver fatto a pezzi il corpo e nascosto poi le parti in un autolavaggio del quartiere napoletano di Ponticelli. I resti sono stati trovati sotto un massetto di cemento nei giorni successivi. Ancora nessuna traccia della testa e di un braccio.
Il fulcro principale della storia è, Heven Grimaldi, la trans polacca fidanzata da anni proprio col Guarente. Heven (nel luglio 2017 quando fu commesso l’omicidio) aveva ospitato Vincenzo a casa sua (leggi qui). Guarente non sopportava la convivenza tra il Ruggiero e la Grimaldi.
Nelle scorse settimane il Guarente ha ricevuto dalla Procura di Napoli Nord – Aversa l’avviso di conclusione indagini; come l’altro indagato Francesco De Turris, accusato di aver ceduto al presunto omicida la pistola calibro 7,65 usata per uccidere Ruggiero. Secondo voci di corridoio, Guarente avrebbe chiesto di essere interrogato tramite il suo legale. Al momento difficile sapere se voglia o meno rilevare altri particolari dell’efferato omicidio.
http://www.larampa.it/2018/06/09/caso-vincenzo-ruggiero-procura-napoli-nord-restituisce-la-salma/
http://www.larampa.it/2018/05/29/caso-vincenzo-ruggiero-chiuse-indagini-procura-napoli-nord-omicidio-premeditato/