Riders, Possibile: “Ecco nostra proposta organica”
“Possibile presenta la sua proposta di legge sulla Gig economy, salario minimo ed equo compenso. Per affrontare questione dei riders, e non solo, in maniera organica e non per decreto. Una proposta di legge che modifica il Jobs Act con uno schema di diritti e tutele per tutti i lavoratori, siano essi dipendenti, indipendenti, parasubordinati”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, annunciando l’atto che sarà depositato dal deputato Luca Pastorino dopo il lavoro svolto in collaborazione con esperti di diritto del lavoro.
“Ci abbiamo lavorato in questi mesi – aggiunge Brignone – mettendo insieme tre esigenze: anticipare il cambiamento della platform economy, che per ora afferisce a poche forme lavorative ma che nel futuro probabilmente comporterà ulteriori modifiche del nostro modo di intendere il lavoro; introdurre nuove tutele, a cominciare da quella relativa al salario, stabilendo un minimo orario di legge senza interferire con la contrattazione collettiva, ma offrendole il necessario sostegno all’incremento delle retribuzioni; infine, traslare una parte di queste tutele dal lavoro dipendente a quello indipendente con la disciplina dell’equo compenso”.