Rom, Possibile presenta esposto contro Salvini: ‘istiga a odio’
“Abbiamo deciso di presentare un esposto in Procura contro Matteo Salvini. Le parole sui rom possono essere considerate un deliberato atto di discriminazione per motivi razziali, etnici o religiosi. Con l’aggravante dell’uso di questi messaggi fatto sui social media: una diffusione rivolta a un’ampia platea e per questo ancora più pericolosa”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, annunciando un’iniziativa contro il ministro dell’Interno.
Brignone, si legge nell’esposto “ritiene sia stato violato l’art. 604 bis del codice penale, che punisce ‘chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi'”.
“Non rilevano – continua ancora l’esposto – allo stato le successive puntualizzazioni, né rileva la probabilità o meno di un eventuale ‘censimento’, per quanto effettuato utilizzando una diversa denominazione, la cui incostituzionalità e illegittimità è stata da più parti sottolineata, ma rileva la valenza specifica delle dichiarazioni, dei termini utilizzati, della loro diffusione sistematica e consapevole, nonché del rapporto diretto di causa-effetto fra le dichiarazioni come predisposte e diffuse, quindi propagandate, ed i commenti palesemente discriminatori e razzisti nei confronti dell’intera etnia Rom che ne sono seguiti'”.