Trentola Ducenta. Comunali, appoggio Bottigliero a Sagliocco: ecco cosa prevede l’accordo

La lista Bottigliero Sindaco, rappresentata da Paolo Bottigliero, nell’interesse di mettere in atto concretamente una parte del programma presentato alla cittadinanza durante le ultime consultazioni, ha deciso di sottoscrivere l’accordo di apparentamento con le liste rappresentate da Andrea Sagliocco. Una decisione – fanno sapere dal gruppo Bottigliero – presa democraticamente, incentrata ancora una volta alla necessità di lavorare in estrema trasparenza e per il bene comune e di tutti i cittadini di Trentola Ducenta. Nell’accordo è prevista anche la presenza forte e costante di due assessorati in giunta, rappresentati da esponenti della lista Bottigliero Sindaco. Inoltre il patto mette il sigillo sulla possibilità di mettere in atto alcuni dei punti programmatici presentati, su cui c’è stata l’unione di intenti con il gruppo rappresento da Andrea Sagliocco.

Ecco i punti

• Revisione, modifica Puc e Ruec

Sviluppo urbanistico

Lo sviluppo urbanistico è sicuramente uno dei temi più delicati per la futura amministrazione. Ci siamo opposti all’approvazione dell’ultimo Piano Urbanistico Comunale ed abbiamo detto che era necessaria una modifica. Abbiamo già ideato una nostra proposta che si basa principalmente sugli interventi a zero consumo di suolo, come ad esempio, il recupero del costruito e la realizzazione di sottotetti praticabili privi di carico urbanistico (Modifica Ruec). Per ideare nuovi progetti e controllare gli sviluppi, istituiremo una commissione tecnica, che affiancherà l’amministrazione. Le valutazioni saranno scrupolose e minuziose, in questo modo potremmo porre rimedio ad anni di malgoverno e speculazione edilizia, tenendo sempre presente il concetto della necessità di adottare come riferimento, per le future modifiche, quello del sistema dell’housing sociale

 

• VIABILITÀ, TRASPORTO E SICUREZZA STRADALE.

Sicurezza stradale

Effettueremo campagne di sensibilizzazione e prevenzione sulla sicurezza stradale da nelle scuole in accordo con le associazione “Mamme Coraggio” e “Vittime della strada”. Azione di controllo più incisiva mirata al rispetto delle norme previste dal codice della strada. Inoltre sono allo studio sistemi mutuati da realtà anglosassoni che a fianco alla sanzione prevista per il trasgressore affianchino un sistema che premi chi rispetta le norme. Un impegno è l’attuazione in maniera piena l’art. 208 del codice della strada che prevede il vincolo di destinazione dei proventi derivanti dalle sanzioni nella misura del 50% alla sicurezza stradale.

Piano Traffico

Le arterie stradali principali della nostra città sono, soprattutto in alcuni orari, difficilmente percorribili per una serie di motivi tra i quali la sosta selvaggia, l’alto flusso di autovetture, il doppio senso di circolazione e la mancanza di marciapiedi percorribili. Abbiamo predisposto un piano traffico che ha come obiettivo quello di snellire gli ingorghi e dare una vivibilità a “misura di bambino”. Il principio di fondo è quello di rimodulare la circolazione attraverso percorsi a senso unico. Questo atto migliorerà la circolazione rendendola più ordinata, liberando spazio per la sosta degli autoveicoli e per il transito dei pedoni. Inoltre l’aumento degli spazi di sosta andrebbe ad aiutare indirettamente le attività commerciali che da sempre lamentano problemi di parcheggio per i propri clienti. Intendiamo estendere il divieto di transito ai veicoli già previsto nella piazza “Giovanni Paolo II” per la domenica mattina anche nella piazza “Beato Padre Paolo Manna”. Questa misura nell’ottica di dare una sempre maggiore vivibilità alle zone centrali della città.

Trasporto pubblico

Da oramai alcuni anni il servizio di trasporto pubblico della nostra città è praticamente inesistente. Riteniamo prioritario che la nostra città possa avere un collegamento tramite bus pubblici con la metropolitana, la stazione ferroviaria, l’ospedale, il tribunale tutti situati ad Aversa. L’impegno è quello di riattivare da subito la linea T46 che collega Trentola Ducenta a vari punti della città di Aversa ed ha come capolinea la stazione ferroviaria. Ci rendiamo conto che questo rappresenta una base di servizio minimo e proprio per questo il nostro impegno politico sarà quello di confrontarci con l’azienda di trasporto pubblico CTP e con i comuni limitrofi per costruire percorsi che creino sinergie ed aumentino il numero delle linee e la qualità del trasporto pubblico.

 

• AMBIENTE E TERRITORIO

Nel nostro territorio riteniamo prioritaria l’attenzione alle tematiche ambientali da declinare in proposte che abbiano come linee guida la valorizzazione dei prodotti tipici e la tutela della salute pubblica.

Rifiuti Zero

Un primo atto concreto sarà l’adesione del comune al progetto “Rifiuti Zero” che da oramai alcuni anni vede impegnati oltre 270 comuni italiani per l’abbattimento dei rifiuti urbani. L’idea di fondo di questa strategia di riciclo dei rifiuti è quella di arrivare, attraverso un protocollo strutturato in dieci punti, all’azzeramento dei rifiuti urbani con un enorme risparmio per il cittadino in termini di diminuzione della tassazione del miglioramento della qualità della vita nella nostra città.

Agricoltura

Riscoprire la vocazione agricola del nostro territorio dopo anni di cementificazione selvaggia è una priorità per la nostra amministrazione. Saremo promotori della costituzione di consorzi che aiutino a mettere in rete piccoli agricoltori e a renderne competitiva la produzione. In sede di legislazione regionale sono stati attivati fondi, ad esempio, per la coltura della canapa ad uso civile ed industriale. Il nostro territorio è particolarmente adatto alla coltura di questo tipo di produzione, non a caso infatti nei primi anni del ‘900 era la principale coltivazione delle nostre campagne. Questi progetti hanno lo scopo di valorizzare il comparto agricolo, creare posti di lavoro e tutelare l’ambiente.

Roghi

La tutela del territorio sarà un nostro cavallo di battaglia. Ci spenderemo in maniera piena per arginare l’annoso problema dei roghi attraverso l’installazione di telecamere e l’attivazione di un servizio di pattugliamento del territorio soprattutto sulle aree periferiche e di campagna. Crediamo infatti che evitare la formazione degli accumuli di rifiuti sia il primo passo per evitare i successivi roghi. Proveremo a creare anche una collaborazione con i comuni limitrofi in maniera da condividere le spese per il pattugliamento del territorio e per rendere questa azione più incisiva.

Orti Sociali e Aree Verdi

La nostra città soffre per la mancanza di adeguate aree verdi: i pochi spazi adibiti a verde pubblico sono di piccole metrature e per lo più mantenuti male. Il Comune, però, può disporre di 5 standard (3 già acquisiti e 2 di facile acquisizione) in cui sarà possibile realizzare Orti Didattici e sociali, oltre ad aree verdi attrezzate per i bambini e per far sviluppare intorno ad essere la comunità di Trentola Ducenta.

• Salute dei bambini

La salute dei bambini inizia dalla salute dei genitori, da questo incipit partiamo per costruire percorsi strutturati in incontri trimestrali di promozione della salute seguendo le linee guida del ministero specificate sul sito web “PensiamociPrima”.

L’idea è quella di seguire ed affiancare sia i neo genitori che i nuovi nati dal momento della gravidanza fin dopo la nascita, focalizzando le attenzioni sulle fasce più deboli. Sarà organizzato un progetto di “Home Visiting” attraverso il quale personale qualificato effettuerà visite di supporto ai neo genitori che servano ad evidenziare eventuali criticità e quindi ad attivare programmi di supporto per i bambini in collaborazione con le istituzioni scolastiche.

Un altro aspetto che intendiamo incentivare è lo sviluppo cognitivo dei nostri bambini. In simbiosi con i progetti “Nati per Leggere” e “Nati per la Musica” organizzeremo in maniera gratuita degli incontri nei quali addetti delle associazioni guideranno e consiglieranno i genitori su come stimolare, attraverso la lettura e la musica, un sano sviluppo delle attività cognitive dei loro bambini.

Ulteriore iniziativa in tal senso sarà quella di regalare un libro ad ogni neonato cittadino trentolese. Ricerche scientifiche hanno dimostrato che per i bambini ascoltare la “voce narrante” di un genitore può incentivare e migliorare fin dalla nascita le loro capacità psicofisiche.

• Strumenti di partecipazione/consulte

Forum dei Giovani

Dopo l’assenza da circa dieci anni di progetti incentrati sui giovani, l’impegno è quello di voler innanzitutto creare il Forum dei Giovani, con il quale i ragazzi potranno dare vita a numerosi progetti per il territorio, grazie alla possibilità di attingere a fondi specifici sia su piattaforme europee, sia nazionali che regionali. In questo si potrà strutturare un movimento giovanile, utile per rafforzare il bacino di utenze in ambito sociale e creare solide partnership non solo con l’apparato amministrativo, ma anche con le altre realtà già presenti sul territorio.

Consulta dei Pensionati

Ascoltare l’esperienza dei nostri “nonni” attraverso la Consulta dei Pensionati: un organo consultivo, riconosciuto dal consiglio comunale, attraverso il quale le persone che vivono maggiormente la quotidianità del paese, potranno far sentire la propria voce. Non solo il sostegno ai giovani, dunque, ma anche un solido rapporto con la fascia più adulta della città che rappresenta “una risorsa per tutti”. La consulta avrà regola precise, così da garantire la massima trasparenza, dando sempre la possibilità ai partecipanti di organizzarsi in modo autonomo e senza alcun intralcio da parte dell’amministrazione.

Consulta di quartiere

Uno dei problemi principali avvertiti dalla popolazione negli ultimi anni è la lontananza delle istituzioni. Muri sempre più alti sono stati eretti in modo da dare ai cittadini la sensazione di totale abbandono da parte delle istituzioni. Per ovviare a questo fenomeno abbiamo intenzione di creare una “Consulta di Quartiere” all’interno della quale eleggere dei rappresentanti per ogni zona della città. In questo modo tutti i cittadini avranno a disposizione un organismo tramite il quale poter comunicare con le istituzioni, le quali a loro volta riusciranno ad ascoltare omogeneamente le esigenze di tutto il territorio.