Trentola Ducenta. Comunali, Matteucci: “Ultimo step: credere e votare Sagliocco”
“Dopo il risultato del primo turno elettorale, per il ballottaggio del 24 giugno credo ancora di più in Andrea Sagliocco Sindaco”. A parlare è il medico-ortopedico Ludovico Matteucci nei giorni che portano al ballottaggio che decreterà il nuovo primo cittadino di Trentola Ducenta.
“Ho deciso di metterci la faccia – dice Matteucci – perché credo in un futuro migliore per Trentola Ducenta, fermamente convinto che il progetto politico con Andrea Sagliocco Sindaco rappresenti una svolta epocale per la nostra città. Ho condiviso con Andrea Sagliocco, fin dall’inizio, un programma politico che puntasse al cambiamento della gestione della cosa pubblica a Trentola Ducenta. Un progetto politico incardinato su pochi ma decisivi punti programmatici: legalità e trasparenza, partecipazione dei cittadini, rispetto dell’ambiente, sostegno alle realtà economiche, vicinanza e aiuto alle fasce più deboli, una città più sicura e più vivibile. Ho vissuto una bellissima esperienza e sono contento del risultato ottenuto. Mettersi in gioco, contare solo sulle proprie forze, cercare di scardinare assetti ed interessi consolidati: in parte credo di esserci riuscito”.
“Ringrazio i miei elettori, di cuore – continua –. Assicuro loro che, anche fuori dal Consiglio Comunale, continuerà il mio impegno politico. Statene certi, dopo il risultato del 10 giugno, ancora più forte sarà la voglia e l’impegno di dare un contributo a migliorare la nostra comunità. L’impegno politico comincia subito, chiedendo ora a tutti voi un ulteriore sforzo. Tutti insieme per il cambiamento della nostra città impegniamoci per Andrea Sagliocco Sindaco”.
“Se è vero che le idee e i valori camminano sulle gambe delle persone e se vogliamo che il concetto basilare che ci spinge ad impegnarci per Trentola Ducenta con una politica del fare intrisa di idealità e di concretezza possa diventare realtà – conclude Matteucci – il 24 giugno abbiamo solo una scelta: Andrea Sagliocco Sindaco di Trentola Ducenta. Io ci credo insieme a tutti voi”.
