Casagiove nel Cuore si presenta alla cittadinanza
Si è tenuta a Casagiove questa mattina, nella villetta comunale, la conferenza stampa dei quattro consiglieri del gruppo ‘Casagiove nel Cuore’, per presentare ai cittadini la campagna di comunicazione e il nuovo simbolo.
“A un anno esatto dal ribaltone – ha esordito Marianna Barattini, ex presidente del consiglio comunale -, con il quale il Sindaco Corsale ha abiurato al progetto politico-amministrativo imbarcando in maggioranza parte di coloro che erano stati sconfitti dal voto popolare del 2016, stiamo ancora aspettando un confronto pubblico per conoscere le ragioni del suo tradimento. E dopo 12 mesi siamo ancora in attesa di una risposta che siamo certi non arriverà mai, rinnovando il nostro impegno, pur se all’opposizione, di ascoltare le istanze dei cittadini”.
Il capogruppo Ferdinando Illiani, nel prendere la parola, ha sottolineato come “da oggi, il nostro gruppo ha attivato tre nuovi canali per dialogare con i cittadini: si può inviare un messaggio su WhatsApp al numero 392 93 52 966, scrivere una mail all’indirizzo [email protected] oppure contattarci con un messaggio privato sulla pagina Facebook ‘Casagiove Nel Cuore’”.
Rosa Russo ha presentato la campagna di comunicazione e rammentato “al sindaco Corsale che i problemi della comunità non si risolvono indossando in ogni occasione la fascia tricolore o presenziando a tutte le manifestazioni, comprese quelle in cui è assente il patrocinio del Comune. La nostra voglia di cambiare il territorio è ancora immutata e lo dimostra il simbolo, composto dal cuore, circondato dal colore arancione, quello della nostra città, e dal tricolore”.
A chiudere la conferenza stampa è Danilo D’Angelo che ha simbolicamente e pubblicamente chiesto al Primo Cittadino “se a conclusione di questi 12 mesi, avviati, ripetiamolo, con il ribaltone del luglio 2017 durante i quali ha tradito il mandato elettorale che i casagiovesi gli hanno conferito, si ritiene soddisfatto del lavoro svolto, dei risultati ottenuti e del rilancio della comunità.”
“Io credo che la risposta sia sotto gli occhi di tutti, del resto è sufficiente guardare anche lo stato di abbandono della nostra villetta per comprendere il degrado che subiamo ogni giorno. Infine – ha concluso Danilo D’Angelo -, la stessa domanda la rivolgo a gran voce anche ai nostri concittadini: se non sono affatto contenti di questo anno indimenticabile di Corsale, contattateci e supportate le nostre iniziative perché vi garantiremo l’impegno e la determinazione per cambiare Casagiove”.