Caserta. Lavoratori Apu, a fine mese sit-in protesta al MinLavoro
“Come lavoratori Apu della Regione Campania (oltre 2.600) sentiamo il dovere di esprimere preoccupazione per la certezza di non avere alcun spiraglio nel nostro futuro. A breve i progetti di pubblica utilità termineranno e, in alcuni casi, sono già terminati. Noi lavoratori ci troveremo senza alcun reddito e in gravissime situazioni finanziarie. Nei progetti Apu sono utilizzati, per venti ore settimanali, lavoratori disoccupati ex percettori di ammortizzatori sociali ed ex percettori di sostegno al reddito. Il ritorno ad una condizione di assoluta assenza di lavoro e di sostegno economico ci preoccupa e preoccupa le nostre famiglie, soprattutto per la grave crisi che tormenta il territorio in cui viviamo. Ma ciò che ci allarma è il totale silenzio delle istituzioni regionali”. Lo dichiarano i lavoratori del progetto APU (Attività di Pubblica Utilità).
“In data 2 maggio 2018, presso la sala consiliare del Comune di Sant’Arpino, convocati dal Sindaco Giuseppe Dell’Aversana, abbiamo avuto un incontro con 16 Sindaci della Provincia di Caserta. Tutti i primi cittadini hanno elogiato la professionalità dei lavoratori Apu, sostenendo che, senza il nostro aiuto, avrebbero avuto serie difficoltà a coprire servizi necessari per cittadini e comunità, dalla manutenzione di strade e scuole, al giardinaggio, dalle attività in uffici e biblioteche comunali, ai lavori in occasione di manifestazioni sportive, culturali e di solidarietà sociale. Nella stessa riunione è emersa l’assoluta emergenza cui devono far fronte gli uffici comunali in carenza di organico, emergenza attualmente risolta dalla presenza degli Apu. Per le ragioni esposte, i Sindaci hanno avanzato una richiesta scritta al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca di proroga dei progetti inerenti alle Attività di Pubblica Utilità e di un incontro con lo stesso De Luca. La richiesta è stata formalizzata da ognuna dalle Amministrazioni comunali con una delibera di Giunta, in cui si sollecitano il presidente De Luca e l’Assessore regionale al Lavoro Sonia Palmieri «al massimo impegno» per una PROROGA dei progetti di pubblica utilità. Nelle stesse delibere, trasmesse all’Ufficio di Presidenza della regione Campania, è espressa la richiesta di incontro con De Luca e l’Assessore Palmieri. A tutt’oggi non si hanno notizie della convocazione dei Sindaci presso la Regione Campania. Un ritardo ingiustificato. Considerato l’immobilismo della Regione Campania, abbiamo inteso investire della problematica Apu anche il neo Ministro del Lavoro on. Luigi Di Maio, per sollecitare il Governo centrale ad intervenire e risolvere quella che tra poco potrebbe essere una vera e propria bomba sociale. Mercoledì 4 luglio una delegazione di lavoratori Apu ha incontrato l’on. Di Maio in visita a Casal di Principe, esponendo al Vice Presidente del Consiglio tutta la loro inquietudine per l’assoluta mancanza di prospettive future. L’on. Di Maio ha mostrato di conoscere la vicenda, promettendo di seguire e risolvere il problema in tempi strettissimi, attraverso un’apposita unità di crisi e sollecitando il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Lunedi 16 luglio, infine, c’è stato un incontro con il sindaco di Limatola Domenico Parisi, che si è detto pronto ad avanzare una proposta al Ministero del Lavoro per consentire ai Comuni di assumere i lavoratori che stanno svolgendo o hanno appena terminato i progetti Apu. Tutte queste iniziative sono state attuate perché, al momento, la Regione Campania non sembra intenzionata a concede la proroga per i progetti legati alle Attività di Pubblica Utilità. Eppure un esempio positivo arriva dalla Regione Calabria, che ha prorogato sino a giugno 2019 i progetti per gli Lpu. Se lo ha fatto la Regione Calabria, perché non può farlo anche la Regione Campania? Stanchi di vederci sbattute le porte in faccia dalla massima istituzione regionale, chiediamo al Ministro del Lavoro on. Luigi Di Maio di attivarsi per una PROROGA, presso i rispettivi Comuni, dei progetti Apu in corso, appena scaduti o in scadenza. Allo stesso tempo rivolgiamo un appello ai Sindaci che hanno partecipato alla riunione del 2 maggio a Sant’Arpino ad appoggiare la lotta dei lavoratori Apu, sottoscrivendo il presente documento e partecipando al sit-in che gli stessi lavoratori terranno lunedì 30 luglio 2018 a Roma, presso il Ministero del Lavoro, per sollecitare l’on. Luigi Di Maio ad incontrarli e risolvere la questione. Considerando che i lavoratori Apu non potranno partecipare a nessun altro progetto di politiche attive o formativo, la proroga è l’unica possibilità concreta che abbiamo per dare speranza alle nostre famiglie e provare ad avere una vita dignitosa”.