Maria De Cristofaro, che ha compiuto cento anni lo scorso settembre è stata protagonista di una singolare vicenda che si é verificata presso gli sportelli dell’ufficio postale della zona agro Aversano. Erano ci circa le 9.30 del mattino di ieri giovedì 5 luglio quando due dei suoi figli, Emilio e Mario Luisi, si sono sono diretti presso l’ufficio postale per riscuotere, ovviamente con tanto di delega, la pensione dell’anziana donna. Una volta allo sportello i delegati, nonché cointestatari del conto della loro madre, hanno ricevuto comunicazione dall’impiegato addetto che il documento registrato di identità nei terminali era scaduto. A quel punto i fratelli Luisi sono ritornati presso l’ufficio con il documento aggiornato ma nonostante ciò, una volta giunti nuovamente all’ufficio postale, hanno appreso che avrebbero potuto ritirare la pensione solo se si fosse recata negli uffici la diretta interessata (nonostante si trattasse di conto cointestato). A quel punto i figli hanno cercato di far capire le condizioni di salute in cui la donna versa e che trasportarla fin lì sarebbe stato per lei di grave disagio. Nonostante tutto ciò il personale con grande ostinazione ha preteso comunque la presenza della donna, che suo malgrado, é stata trasportata dai figli presso l’ufficio postale per la riscossione. La vicenda si è conclusa quasi intorno alle 12.00. Al ritorno a casa l’anziana é stata anche colpita da un malore dovuto al caldo asfissiante della mattinata di ieri. I suoi figli sono ancora increduli di quanto accaduto presso l’ufficio postale.
Anzia Cardillo
