Legittima difesa, Possibile: “Di Maio e Di Battista salvinizzati e berlusconizzati”
“Forza Italia incalza, alla Lega non par vero e i 5 Stelle, come sempre, si adeguano. Il ministro della Giustizia Bonafede ha inserito tra le priorità la riforma della legittima difesa, che sarà un modo per spingere alle armi gli italiani in nome della sicurezza fai-da-te. Si tratta della resa definitiva del Movimento: Di Maio e Di Battista sono a metà salvinizzati e a metà berlusconizzati sulla legittima difesa. E non solo”. Lo dichiarano la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, e l’esponente dello stesso partito, Andrea Maestri.
“Sembrano lontani – aggiungono Brignone e Maestri – i tempi in cui la coppia di leader dei 5 Stelle annunciava di voler limitare l’accesso alle armi per contrastare la lobby e la deriva statunitense dell’Italia. Eppure parliamo di appena tre anni fa, del maggio 2015, quando l’infermiere Giulio Murolo fece una strage a Secondigliano. La brama di potere ha reso ormai indistinguibile il Movimento dalla Lega. Sono una cosa sola”.