Napoli. Militari a difesa impianti rifiuti, Ciarambino: “Bene proposta ministro Costa”
“La proposta del ministro Costa di prevedere militari a presidio degli impianti per lo smaltimento dei rifiuti non c’entra assolutamente nulla con la militarizzazione voluta da Bertolaso nelle fasi di costruzione del termovalorizzatore di Acerra. Il parallelismo con quella operazione da parte del capo dell’opposizione Stefano Caldoro è assolutamente privo di fondamento. In quel caso i militari furono utilizzati con finalità di opposizione alla volontà di una comunità contraria alla decisione, calata dall’alto, di costruire sul proprio territorio impianti senza alcuna garanzia che vi fosse impatto zero sull’ambiente. Una volontà legittima, tenuta a bada con la forza dei militari. Lo strumento invocato dal ministro Costa ha invece una finalità di mera sorveglianza contro chi agisce illegalmente, tenuto conto che un’alta percentuale di roghi che devastano il nostro territorio, compresi quelli che interessano depositi di rifiuti, sono di natura dolosa”. Così la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino.
“A Caldoro rispondiamo che non abbiamo affatto cambiato idea, tant’è che come il Movimento 5 Stelle ci siamo fermamente opposti al recente referendum costituzionale che toglieva alle popolazioni locali la possibilità di intervenire nei processi decisionali che riguardano i propri territori. Non è questo il modello di comunità che abbiamo in mente. La forza dei militari la si usa contro i criminali, non contro i cittadini che rivendicano il sacrosanto diritto di vivere circondati da un ambiente pulito e salubre”.