Napoli. Operatori 118 salvarono ragazza da suicidio, premiati in Regione
Il medico Ferdinando Catuogno, l’infemiera Anna Lombardo e l’autista soccorritore Giosué Perna, operatori del 118, hanno ricevuto, stamani, dal Presidente del Consiglio Regionale della Campania, Rosa D’Amelio, il riconoscimento ufficiale per l’intervento compiuto a Napoli, il 23 maggio scorso, quando sventarono il suicidio di una ragazza da uno dei cavalcavia a ridosso del Centro direzionale e del carcere di Poggioreale.
L’iniziativa è stata assunta dal capogruppo regionale di “Campania Libera, Psi,Davvero Verdi”, Francesco Emilio Borrelli, e si è tenuta, stamani, nella sala “Caduti di Nassiriya”, con la consegna delle targhe ai tre operatori del 118, intervenuti insieme con il Direttore dell’Uoc 118 Asl Napoli 1 centro, Giuseppe Galano.
“Il nostro riconoscimento ha un valore fortemente simbolico perché intende sottolineare il grande valore del lavoro svolto dai medici e dagli operatori del 118 che, quotidianamente, salvano tante vite in condizioni molto difficili, e, in generale, del lavoro del personale sanitario e volontario del sistema sanitario regionale che sta compiendo uno sforzo enorme per tutelare il diritto alla salute, in una regione nella quale la sanità è commissariata con tutte le conseguenze negative che ciò comporta in termini di tagli di risorse e di personale – ha sottolineato la Presidente D’Amelio – ricordando che – la Regione ha avanzato formale richiesta di uscita dal commissariamento e l’auspicio è che essa venga accolta per ripristinare i poteri e le risorse ordinarie e necessarie”.
“Il servizio 118 svolge un ruolo di salvataggio di vite umane quotidiano ed in condizioni molto difficili – ha sottolineato il consigliere Borrelli – con ambulanze che non riescono a transitare in alcuni quartieri, come Forcella e i quartieri Spagnoli, e personale che viene aggredito dai familiari dei pazienti proprio nel mentre si svolgono le operazioni di soccorso. Gli operatori del 118 svolgono
una funzione di primaria importanza in condizioni di totale abnegazione ed è per questo che ho promosso questa iniziativa simbolica con l’auspicio che si colga ogni occasione utile per valorizzare questo immenso patrimonio di cui si dispone la Regione Campania”.
“Gli operatori del 118 sono eroi silenziosi e fanno clamore solo quando qualcuno pensa che le cose siano state fatte in maniera inadeguata – ha sottolineato Galano – ed, invece, le azioni di soccorso vengono messe in atto sempre con grande professionalità e competenza, oltre che con grande umanità, la stesse doti che convinsero, il 23 maggio scorso, una giovane donna a non lanciarsi nel vuoto. Ci vorrebbe un’attenzione diversa nei confronti del personale del 118, più risorse e più uomini e donne ed una migliore comunicazione con la città”.