Roma. Autodemolitori, momenti di tensione in via dei Fori Imperiali
Momenti di tensione in via dei Fori Imperiali, durante la manifestazione degli Autodemolitori romani, in agitazione dopo che il Campidoglio ha deciso di ‘sfrattarli’ dalla città, senza però indicare dove dovrebbero spostare le loro attività. Ingente lo schieramento di forze dell’ordine messe in campo per fare fronte alla manifestazione, alla quale ha partecipato anche una nutrita delegazione di CasaPound, da giorni in piazza con gli ‘sfasciacarrozze’. Dopo che la situazione è rientrata, i manifestanti sono stati convocati in Campidoglio. Tra i presenti anche i responsabili del Lazio e di Roma di Cpi, Mauro Antonini e Davide Di Stefano.
“Dopo tante prese in giro dal Comune di Roma e dall’assessorato all’Ambiente – sottolinea il responsabile regionale di CasaPound Italia Mauro Antonini – finalmente il Comune si decide a riceverci. Questa volta però non faremo sconti: il Campidoglio non si può permettere di ‘espropriare’ le attività degli autodemolitori senza fornire loro una soluzione alternativa e dopo averli peraltro obbligati a ingenti investimenti. La situazione è esplosiva, il 28 luglio scadranno definitivamente le concessioni e centinaia di famiglie si troveranno in mezzo a una strada e senza lavoro. E il danno è anche per i clienti, cittadini comuni che non potranno più usufruire di un servizio importante”.