Sanità Lazio, Cisl Fp: “Nomine opache all’Ospedale Sant’Andrea”

“Una nuova, inaccettabile violazione del principio di trasparenza”, così il segretario generale della Cisl Fp Lazio, Roberto Chierchia tuona contro il Commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma Giuseppe Caroli che “continua a rifiutarsi di far luce sull’attribuzione degli incarichi di posizioni organizzative sanitarie gestionali”.

“Ultimo atto in ordine di tempo è l’aver negato l’accesso amministrativo agli atti, definendo ‘sterile e pretestuosa polemica’ il legittimo diritto alla trasparenza dei lavoratori e dei loro rappresentanti”, rimarca Chierchia. “Un comportamento inqualificabile, che arriva addirittura a derubricare come ‘accuse proditorie’ e ‘addebiti denigratori e strumentali’ le nostre richieste di rendere pubbliche e trasparenti procedure amministrative che riguardano il funzionamento dei servizi ai cittadini e alle comunità”.

“Su questa vicenda andremo fino in fondo. Vogliamo fare chiarezza completa. Abbiamo già scritto alla Regione Lazio, alla quale abbiamo trasmesso tutti gli atti e dalla quale ci aspettiamo un autorevole intervento per dare certezze ai dipendenti delle aziende sanitarie regionali rispetto a procedure selettive che devono riconoscere professionalità e merito”.

“Ma siamo pronti a chiamare in causa tutte le istituzioni preposte a verificare l’operato dei decisori pubblici, a partire da Anac e Corte dei Conti”, conclude il segretario regionale della Cisl Fp. “I lavoratori e i cittadini non sono più disposti a sopportare comportamenti opachi, consorterie e clientelismi da parte di chi è chiamato a gestire i servizi pubblici”.