Trentola Ducenta. Ieri primo consiglio comunale dell’era Sagliocco
Folla delle grandi occasioni al primo Consiglio Comunale, tenutesi dopo le ultime consultazioni amministrative. L’adunata nell’aula consiliare del palazzo Marchesale, sede della casa comunale.
A presiedere il civico consesso come per norma il ‘ consigliere anziano’ più votato, Martina Fabozzi.
Ad inizio seduta il sindaco Andrea Sagliocco, interprete dei sentimenti di riconoscenza, tra gli applausi, ha fatto dono di una targa di riconoscenza al Vice Prefetto Luca Rotondi, presidente del team composto dai Dirigenti Savina Macchiarelli e Dottor Trocchia, che hanno gestito con rettitudine morale, professionalità e impegno scrupoloso l’Ente Comunale, dopo lo scioglimento nel 2015 del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche.
Dopo il giuramento di fedeltà alla Costituzione, da parte del neo sindaco Andrea Sagliocco, all’odg l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale a scrutinio segreto. Eletto l’ex candidato sindaco Luigi Perfetto, elezione contestata dal gruppo di minoranza capeggiata da Michele Apicella, eccependo vizi di legittimità sostanziali in virtù dell’articolo 12 dello Statuto Comunale comma 3, che è motivo di incompatibilità dei consiglieri candidati a sindaco nella prima tornata elettorale. Di avviso diverso la maggioranza consiliare, forte del parere di legittimità del segretario comunale. Così che tra pareri, corsi e ricorsi verbali accesi, due volte sospesa la seduta fino a vere e proprie bagarre in aula e l’abbandono del consesso del gruppo di minoranza, il sindaco Andrea Sagliocco ha ribadito che la discussione rimane aperta ad ogni contributo valutativo, avente forza di legge.
A serata il sindaco Andrea Sagliocco, ha reso noto i nominativi dei componenti del nuovo governo cittadino: il Vice sindaco e assessore Luigi Fabozzi, assessori Filomena Esposito, Violetta Maiolica, Giuseppe Grassia, Francesco Pellegrino. Eletta anche la composizione della commissione elettorale, per la maggioranza Martina Fabozzi e Giuseppe Pesce, Antonio Cantile per la minoranza. Tutto lascia prevedere comunque che la discussione consiliare sia tutt’altro che chiusa, anche fuori le aule del palazzo comunale.
Antonella Coviello