Avellino. Smaltimento rifiuti pericolosi tramite abbruciamento: blitz Carabinieri Forestali in provincia
I Carabinieri della Stazione Forestale di Volturara Irpina hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, un anziano del posto ritenuto responsabile dei reati di incendio boschivo colposo e Smaltimento illecito di rifiuti. Nello specifico, a conclusione di un’indagine intrapresa a seguito dell’incendio avvenuto qualche giorno fa in agro del Comune di Luogosano, i militari accertavano che era scaturito dall’abbruciamento di cumuli di residui vegetali. L’attività sviluppata dai Carabinieri Forestali, estrinsecatasi attraverso l’acquisizione di utili informazioni e l’analisi degli elementi raccolti, permetteva di localizzare il punto d’innesco e di individuare del presunto responsabile: l’uomo intenzionalmente avrebbe appiccato il fuoco per smaltire i rifiuti vegetali derivanti dalla lavorazione di un fondo agricolo, ma perdeva il controllo delle fiamme che andavano ad interessare un’area di circa 10mila metri quadrati, di cui 7mila di uliveto e 3mila di bosco.
Alla medesima Autorità Giudiziaria, i Carabinieri delle Stazioni Forestali di Avellino e Forino hanno deferito altre due persone perché ritenute responsabili di Attività di gestione di rifiuti non autorizzata: anche loro (un 50enne di Avellino ed un 40enne di Forino), nonostante il divieto di bruciatura tuttora in atto, intenzionalmente avevano appiccato il fuoco per lo smaltimento di sterpaglie e residui vegetali derivanti dalla lavorazione di fondi agricoli ubicati in agro dei rispettivi Comuni di residenza. Tale condotta, oltre ad essere particolarmente pericolosa, provocava un evidente senso di fastidio e molestie alle persone per l’alta concentrazione di fumo nell’aria.
I Carabinieri della Stazione di Senerchia hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria un 70enne del luogo, ritenuto responsabile di violazione di norme in materia ambientale. I militari operanti hanno accertato che l’anziano aveva creato nell’adiacente giardino di casa, una discarica abusiva ove era stato conferito un ingente quantitativo di rifiuti speciali, pericolosi e non. Pneumatici usati, vecchi elettrodomestici, sanitari, bombole, materiale di risulta, carta, plastica: sono solo alcuni dei rifiuti stipati nell’area in argomento. Alla luce delle evidenze emerse, l’area in argomento, avente una superfice di circa 30 metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro e a carico del 70enne è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
I servizi predisposti dal Gruppo Carabinieri Forestali di Avellino e dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino, volti al contrasto degli incendi boschivi, della pratica dell’abbruciamento dei residui forestali e vegetali, e alla salvaguardia degli smaltimenti illeciti di rifiuti a tutela dell’ambiente e della salute pubblica continueranno ininterrottamente in tutta l’Irpinia.