Aversa. Morte Luigi Ciaramella, i genitori: “Vogliamo solo la verità”
“Grazie per tutto quello che ci hai regalato”. Questa le frase che ha fatto da sfondo al video proiettato prima della solenne messa in memoria di Luigi Ciaramella, scomparso il 31 luglio del 2008 in un tragico incidente stradale sulla strada Ischitella-Madonna del Pantano.
Biagio Ciaramella ed Elena Ronzullo, genitori di Luigi, hanno scelto la parrocchia di San Giovanni Battista in Savignano ad Aversa, dove si sono riuniti amici, parenti e conoscenti per ricordare ancora una volta “L’Angelo del Salvataggio”. Due coniugi che, dal giorno del dramma, hanno avviato il loro impegno sociale per far sì che eventi simili non si ripetano nel tempo: Biagio Ciaramella è infatti referente dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada (A.I.F.V.S.) per quanto concerne la sezione aversana mentre la moglie Elena Ronzullo è presidente dell’associazione “Mamme Coraggio”.
Il processo, ancora in fase di svolgimento, non ha lasciato una sentenza definitiva, ma i Ciaramella non mollano la presa: “Non ci fermeremo in questa battaglia – affermano i genitori di Luigi – fin quando non avremo la verità sulla modalità di quel maledetto incidente che ha condannato me e Biagio all’ergastolo del dolore”.
A fine messa, alle porte della chiesa ed al cospetto del volto di Luigi stampato su un commovente striscione, sono volati in cielo tantissimi palloncini dedicati ad un angelo volato via troppo presto.