Casagiove. CnC: “Maggioranza disorientata, perdura l’immobilismo”
“In solo due anni il Sindaco di Casagiove è riuscito nella non facile impresa di centrare il quinto rimpasto: un record assoluto, che forse non ha eguali in Italia, che certifica lo stato confusionale irreversibile che regna nella maggioranza e l’incapacità del primo cittadino di disegnare una seria programmazione del territorio”.
È questo il caustico commento del gruppo consiliare Casagiove nel Cuore a margine del rimpasto con il quale il sindaco Corsale martedì scorso ha redistribuito le deleghe ai suoi assessori.
“L’ennesimo cambio delle competenze affidate agli assessori conferma purtroppo la navigazione a vista dell’amministrazione Corsale, l’assenza totale di una visione programmatica, organica e strutturata delle esigenze della nostra comunità che meritano ben altra attenzione. La cartina al tornasole di questo stato confusionale e comatoso è il passaggio di mano della delega all’urbanistica, assegnata l’anno scorso a Mario Melone e consegnata adesso a Mariella Sapone. Adesso, sorge legittimo il dubbio, perché questo cambio? A che punto è l’amministrazione nella redazione del PUC, il nuovo piano urbanistico comunale che dovrebbe ridisegnare per i prossimi trent’anni la nostra Casagiove? Perché Melone è stato depotenziato?”
“Il nostro timore – concludono Ferdinando Illiani, Rossella Russo, Marianna Barattini e Danilo D’Angelo – è che dietro questo rimpasto ci possano essere anche motivi di dissidio interni alla maggioranza o la necessità di voler tutelare, in previsione del PUC, posizioni al limite della legalità. Anche per questo continueremo la nostra azione per contrastare l’insipienza politico-amministrativa di Corsale e porteremo avanti le azioni di controllo e vigilanza sugli atti”.