Caserta. Clp ‘commissariata’ e ancora in affidamento ai servizi ex Acms
“Le sigle sindacali in rappresentanza dei lavoratori sono ancora in attesa della convocazione del Prefetto per parlare del mancato rispetto e impegno della questione riguardante i lavoratori della CLP Sviluppo Industriale, società che opera dal 2012 in Provincia di Caserta con Contratto di Servizio di Trasporto Pubblico Locale della Ex ACMS. Martedì 24 luglio 2018 le organizzazioni sindacali della Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Faisa Cisal, hanno attivato la procedura di raffreddamento, tenutasi nella giornata di lunedì 30 luglio 2018, presso la Prefettura di Napoli. Alla riunione hanno partecipato la Commissaria Dott.ssa Paola Maddalena e l’Amministratore Unico Dott. Francesco Viale (per la CLP) e le organizzazioni sindacali della Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Faisa Cisal”. E’ quanto fanno sapere in una nota le sigle sindacali.
“Al tavolo si era trovato una sorta di accordo tra l’azienda e i sindacati voluta (rispetto del pagamento della mensilità e di 2 mensilità dei 6 mesi ad oggi arretrati) fortemente dai dirigenti della Prefettura di Napoli stessa per scongiurare disservizi. E’ inaccettabile sentire le problematiche finanziarie aziendali riscontrate fino ad oggi per la gestione aziendale, cioè 2 procedure 223/91 licenziamento collettivo, snellimento strutturale del personale aziendale dal 2012, con pensionamenti e altro, tutto questo ancora non calcolando introiti da bigliettazione aziendale e contributi da parte di Unico Campania, il tutto senza contare che la Regione Campania paga alla stessa azienda come da passaggio del 2012 per la gestione dell’esercizio. La domanda che nasce spontanea è: se la Clp non riesce a gestire per problemi finanziari il servizio perché non consegna il mandato al committente Regione Campania? Le risoluzioni concordate alla riunione, prevedevano il pagamento della 14esima mensilità e di due mensilità tickets entro il 6 agosto 2018; – il 6 Agosto erogata la 14^ mensilità, – 2 Mensilità di Tickets arretrate (Marzo e Aprile) non pervenute, – il 16 Agosto erogata la mensilità dello stipendio di Luglio 2018. Si prevede un Settembre caldo, subito allo sciopero. Non solo per i lavoratori “anziani”, ma anche per i tanti giovani assunti (scadenza contratto Settembre 2018) e traghettati sulle linee dei servizi Casertani visto l’esiguo numero di dipendenti della vecchia azienda Acms Caserta del 2012. In attesa delle gare europee questi giovani cosa faranno? Quando e come risponderà e si presenterà l’azienda alle note delle OO.SS. inviate e ancora in attesa d’incontro per organizzazione lavoro, orari di lavoro dei turni e tempi di guida, organizzazione del personale nelle rimesse, ripristino e sicurezza parco macchina adeguati ai servizi cittadini, urbani suburbani e montani?”.