Frattamaggiore. Ciro e Gianni diranno sì: primo matrimonio gay nel comune napoletano
Sarà coronato il 4 settembre, con rito civile, che si svolgerà presso il Comune di Frattamaggiore il sogno di due giovani innamorati, Ciro Guardasole e Giovanni Damiano. Alla cerimonia, che avrà inizio alle ore 11.00, interverranno come testimoni Alessia Cinquegrana e Michele Picone, giovani sposi che proprio nel luglio dello scorso anno hanno contratto matrimonio dopo che la donna riuscì ad ottenere la riattribuzione del sesso. Alessia, infatti, fu la prima sposa trans in Italia che è convolata a nozze dopo che le è stato riconosciuto lo stato di donna.
La cerimonia avrà seguito presso la Villa Antica Le Dune, dove il prete ecumenico Gianni Di Marco, lo stesso che ha celebrato lo scorso anno il matrimonio di Alessia e Michele, celebrerà invece il rito religioso.
La storia di Ciro e Gianni nasce molti anni fa, dopo un singolare incontro quando, entrambi online, presero parte ad una discussione su un forum. In seguito decisero di incontrarsi anche di persona e da allora non si sono più separati neanche per un solo giorno. “ Non neghiamo che tra di noi ci sono stati, almeno inizialmente, alti e bassi – affermano i due giovani – dovuti alla differenza caratteriale che esiste tra di noi, ma sicuramente il grande sentimento che ci lega ci ha permesso di superare sempre tutto”.
Diversi come il giorno e la notte, appunto, Gianni e Ciro raccontano, con grande spontaneità, i diversi aspetti dei loro caratteri, che anziché dividerli li hanno, invece, uniti più che mai. Se Ciro, infatti, ammette di essere un ragazzo timido e a tratti anche introverso, Gianni invece appare in maniera evidente un ragazzo solare, estroverso ed estremamente socievole. I due giovani vivono da un anno insieme a casa del papà di Gianni, dopo che la mamma è venuta a mancare stroncata da un infarto. Fu da quel momento che Ciro, prese tutte le sue cose, lasciò la casa che aveva preso per andare a vivere con il suo futuro sposo. Si sarebbero dovuti sposare di li a poco ma hanno preferito rimandare il matrimonio di alcuni mesi e stringersi, insieme al padre di Giò, davanti a questo grande dolore ancora vivo nei loro cuori.
Anzia Cardillo
(in foto da sx Ciro Guardasole e Giovanni Damiano)