Scossa di terremoto di magnitudo 5.2 in Molise
Una scossa di terremoto è avvenuta alle 20:19 in Molise, con magnitudo 5.2. L’epicentro a Montecilfone, in provincia di Campobasso.
‘I molisani devono recuperare la tranquillità il prima possibile, perchè nonostante lo spavento legittimo e la paura per ora non si registrano che lievi danni e crepe e nessun ferito. La Protezione civile regionale sta coordinando tutto, è all’opera su tutto il territorio e pronta ad intervenire e a dare ogni conforto eventuale”, così all’Ansa il presidente della Regione Molise Donato Toma.
Dopo le consuete scosse di assestamento, un’altra, più forte, si è verificata alle ore 22.22 con magnitudo ML 4,4 con sempre epicentro a Montecilfone.
“Al momento non sono pervenute richieste di soccorso, né segnalazioni di crolli alle sale operative dei vigili del fuoco. Le squadre uscite in ricognizione hanno riscontrato per ora solo la caduta di alcuni cornicioni”: lo segnalano i Vigili del Fuoco in un tweet in relazione al sisma che si è avvertito questa sera in Molise.
Lievi danni alle case si sono registrati nel paese di Palata (Campobasso), dove secondo una prima ricognizione ci sono crepe nei muri e danni interni alle abitazioni. Quella di questa sera è la seconda scossa seria in meno di 48 ore: poco prima della mezzanotte di Ferragosto, una scossa di 4.7 era stata avvertita tra i Comuni di Palata e Montecilfone.
Comuni entro 20 km dall’epicentro
Comune | Provincia | Distanza (km) | Popolazione | CumulataPopolazione |
---|---|---|---|---|
Montecilfone | CB | 4 | 1348 | 1348 |
Guglionesi | CB | 5 | 5321 | 6669 |
Palata | CB | 7 | 1726 | 8395 |
Larino | CB | 9 | 6793 | 15188 |
Tavenna | CB | 10 | 718 | 15906 |
Guardialfiera | CB | 11 | 1065 | 16971 |
Acquaviva Collecroce | CB | 11 | 672 | 17643 |
San Martino in Pensilis | CB | 11 | 4793 | 22436 |
San Giacomo degli Schiavoni | CB | 12 | 1406 | 23842 |
Montenero di Bisaccia | CB | 12 | 6675 | 30517 |
Portocannone | CB | 12 | 2551 | 33068 |
Ururi | CB | 13 | 2693 | 35761 |
Montorio nei Frentani | CB | 14 | 437 | 36198 |
San Felice del Molise | CB | 14 | 634 | 36832 |
Castelmauro | CB | 15 | 1505 | 38337 |
Mafalda | CB | 15 | 1211 | 39548 |
Petacciato | CB | 15 | 3819 | 43367 |
Casacalenda | CB | 15 | 2135 | 45502 |
Campomarino | CB | 16 | 7712 | 53214 |
Montelongo | CB | 17 | 365 | 53579 |
Termoli | CB | 17 | 33739 | 87318 |
Lupara | CB | 17 | 505 | 87823 |
Rotello | CB | 18 | 1212 | 89035 |
Provvidenti | CB | 18 | 119 | 89154 |
Civitacampomarano | CB | 19 | 417 | 89571 |
Montemitro | CB | 19 | 395 | 89966 |
Castelbottaccio | CB | 20 | 312 | 90278 |
Montefalcone nel Sannio | CB | 20 | 1556 | 91834 |
Bonefro | CB | 20 | 1384 | 93218 |
Morrone del Sannio | CB | 20 | 587 | 93805 |
Città più vicine con almeno 50000 abitanti
Tanta paura anche a Campomarino (Campobasso), dove in tanti sono scesi in strada. La scossa di terremoto è stata avvertita distintamente, e ci sono stati anche dei malori.
E’ stata avvertita anche in Campania la scossa. La sala di monitoraggio dell’Osservatorio vesuviano – informa la direttrice, la professoressa Francesca Bianco – è subissata dalle telefonate di cittadini preoccupati. Ampia l’area in cui il sisma è stato avvertito. A Napoli città come nell’entroterra vesuviano, ma anche nelle zone interne del Casertano, dell’Avellinese e del Sannio. Al momento non si ha notizia di danni a cose o persone. Nel capoluogo partenopeo la scossa è stata avvertita anche ai piani più bassi degli edifici.
La scossa è stata distintamente avvertita dalla popolazione anche a Rieti e nei comuni dell’Alto Velino, già devastati dal sisma del 2016.
“In seguito alla scossa di magnitudo 5.1 che ha interessato la provincia di Campobasso con epicentro nei comuni di Larino, Montecilfone e Guglionesi, il Dipartimento della Protezione Civile ha immediatamente attivato l’unità di crisi ed è in costante contattato con le autorità locali di Protezione Civile. Dalle prime verifiche, che proseguiranno nelle prossime ore, la scossa sembrerebbe aver generato solo danni di piccola entità”. Lo fa sapere la Protezione Civile Nazionale.
“In accordo con la regione Molise e con la prefettura di Campobasso sono stati invitati i sindaci dei comuni prossimi all’epicentro a porre attenzione alle misure volte alla gestione del rischio sismico con particolare riferimento alla necessaria assistenza alla popolazione e a procedere prontamente con le verifiche di agibilità. Il Dipartimento in stretto contatto con i Centri di competenza e la Commissione Nazionale Grandi Rischi continua a seguire l’evolversi della situazione”.