Trentola Ducenta. Apicella replica a Sagliocco: “Sempre più pinocchio!”
“A leggere i proclami che il sindaco Sagliocco si fa scrivere, sembrerebbe che la sua attività amministrativa non abbia mai sosta. A quanto affermato nell’ultimo intervento pubblicato, vengono poste in risalto una serie di iniziative che hanno solo e semplicemente dell’ordinario. Il servizio raccolta rifiuti è una realtà concreta del nostro territorio da svariati anni e nessuna modifica sostanziale ha avuto, nella sua realizzazione, anche durante la gestione commissariale. La raccolta differenziata si faceva e si fa. Il suo intervento è stato quello di sostituire, per il periodo estivo, qualche addetto in modo da realizzare qualche promessa fatta in campagna elettorale. Cosa dire, poi, del malcontento diffuso tra gli Operatori Ecologici che Sagliocco ben conosce, ma preferisce ignorare? Dove sta l’attenzione e l’impegno di Sagliocco e della sua amministrazione?“. Lo dichiara Michele Apicella, capogruppo di opposizione nel consiglio comunale di Trentola Ducenta.
“Per via Spierto, “che presentava una serie di problematiche, per il tratto insistente sul territorio di Trentola Ducenta, legate allo sversamento di rifiuti”, come affermato dall’articolista, ha risolto il Sindaco di San Marcellino. “Attenzione particolare anche per l’organizzazione degli eventi estivi per i giovani, … e per gli anziani”: ma al sindaco Sagliocco ha mai detto qualcuno che queste attività sono sempre state realizzate e che, da anni, sono di routine? Forse questi proclami vengono presentati affinché qualcuno creda davvero che l’Amministrazione stia facendo qualche cosa? Finora, tutto ciò che è stato fatto è frutto o delle precedenti amministrazioni o della gestione commissariale (vedi ripavimentazione primo tratto strada ex Alifana)! Altra cosa molto importante realizzata da Sagliocco è l’aver indotto alle dimissioni tutti i componenti il Nucleo Comunale di Protezione Civile! Forse, avrebbe fatto meglio ad effettuare la verifica dei lavori di somma urgenza realizzati in via Romaniello (apertura di una cavità) che, a detta di qualche tecnico, lasciano molto a desiderare e che sono costati alle casse Comunali diverse migliaia di euro! Forse è anche il caso che ricordi al Sindaco il dovere istituzionale di rispondere alle richieste che ho formulato per essere portato a conoscenza di fatti e situazioni che non hanno gran che di chiaro“.
“Nel primo tratto virgolettato Sagliocco torna ancora sulla campagna elettorale che, a suo dire, ha vinto. Forse, è bene ricordargli che lui, personalmente, la campagna elettorale l’ha persa! Così come l’hanno persa i suoi alleati! solo accordi stipulati di notte, con ignoti personaggi estranei alla politica e con grande investimento … (e tu, Sagliocco, sai bene a cosa mi riferisco), si è determinata la vittoria dei perdenti! Ho piena consapevolezza di essere all’opposizione e, da capo dell’opposizione, pongo all’attenzione dell’elettorato quanto da te fatto e non fatto. Avete presentato, ciascuno per la sua parte, dei farraginosi e forse contraddittori programmi elettorali, attuateli, se ne siete capaci! Quale fatto politico devo ancora contestarti, dopo averti fatto prendere coscienza della illegittimità ed illegalità del tuo primo operato amministrativo? Non è forse un atto politico il non voler essere presente a ciò che non ha l’avallo di principi e norme vigenti? Pensavi che l’opposizione sarebbe stata buona e brava ad assistere a tutte le vostre malefatte? Cosa immaginavi, che ti dicessi fai questo o fai quello? Se qualcuno ti ha fatto capire questo, ti dico che siete in errore, grosso errore! Anche se immagino la fatica che fai a prendere decisioni di qualunque natura, se non altro per i vincoli, gli impegni, i condizionamenti a cui devi sottostare per continuare ad amministrare, tanto che altri decidono e ti dicono il da fare!“.
“Io sono orgoglioso e fiero anche del posto che occupo. Di me non si potrà mai dire quanto affermò un tuo buon conoscente “Andrea, chi lo conosce bene, lo evita!” Sulla mia intensa attività politica tu e nessuno avete nulla da dire. Sulla tua pur breve permanenza nella passata amministrazione ti ho già dato conto in tante occasioni del tuo operato: hai pensato a chiedere, per te e per i tuoi interessi. Non avendo ottenuto nulla hai realizzato il teatrino delle dimissioni prima da assessore e poi da consigliere. Ma di cosa vuoi parlare? Io sarei quello che non ha attitudini al pensare? In tutte le tue apparizioni pubbliche, impacciato, insicuro, a tratti sprovveduto, hai sempre presentato quello che altri ti avevano suggerito o scritto. Non riesci a decidere nulla. Sei attanagliato da vincoli ed impegni che non ti danno neanche la possibilità di pensare liberamente, figuriamoci ad agire! Altro che biochimica del pensare! Del resto l’avevo già scritto: Pinocchio è sempre mosso da fili che lo orientano a destra o a sinistra. Fa enormemente fatica a coordinare il cervello con quello che fa o con quello che dice! Insomma, ha bisogno di cure! Dici che ho preparato la campagna elettorale “con investimenti in termini economici”. Ancora una volta attribuisci il tuo a me! Mi risulta, infatti, che anche qualche persona a te molto vicina si è lamentata degli alti costi della tua campagna elettorale. O, forse, devo ricordarti gli accordi stipulati anche con imprenditori locali per le elezioni che “hai vinto”? Ti preoccupi che io possa “perdere pezzi per strada”. Ti preoccupi che miei “validi sostenitori” possano prendere le distanze: evidentemente si tratterà di qualunquisti da me non ben identificati! Piuttosto, pensi mai a come sarà difficile, per te, tenere uniti i tuoi tanti e tanti pezzi? È un mosaico molto complesso tenuto assieme dal collante “interesse personale”, dove ciascuno è in attesa del proprio ristoro. Basterà, però, che una tesserina si muova un po’ di più, che potrebbero crollare tutte le altre. A proposito, un suggerimento te lo offro: perché sindaco, giunta e presidente del consiglio non rinunciano al loro stipendio per realizzare attività sociali? Potrebbe essere un bel segnale di disinteresse economico e di amore per la Città? Cosa ne pensi? Ti preoccupi per il legittimo desiderio che il consigliere Cangiano ha di far valere i suoi diritti anche in sede giudiziaria? Ti preoccupi tanto di quello che il Comune dovrà spendere per questo ricorso al TAR. Critichi l’opposizione per “i costi di un ricorso dinanzi al TAR”. Ma cha valore dai alla verità, alla libertà, alla giustizia ed alla legalità? Forse è questa la domanda più ricorrente che vorrebbero farti tanti cittadini di Trentola Ducenta. Avranno mai risposta? E questo sarebbe il tuo “concetto di bene comune”?“.
http://www.larampa.it/2018/08/17/trentola-ducenta-sagliocco-apicella-farfuglia-illazioni-e-beceri-attacchi/