Bassano del Grappa. Frase anonima commuove il Liceo Brocchi
Ciò che è accaduto al liceo Brocchi di Bassano del Grappa è davvero particolarmente commovente. Qualche giorno fa, infatti, è apparsa su uno dei muri della scuola una scritta anonima che manifesta chiaramente un senso di disperazione. Si tratta di una richiesta di aiuto da parte di uno degli alunni dell’istituto che però, come già ha affermato, ha scelto di dar voce al proprio bisogno di attenzioni senza rendere nota la propria identità. La frase in questione è “there’s nowhere for me to be” e cioè “per me non c’è nessun posto”. La reazione dell’intero istituto è stata toccante; ognuno a proprio modo ha in effetti cercato di tendere la mano a questo ‘amico anonimo’ che ha un profondo bisogno di sostegno. Tutti gli alunni hanno manifestato la loro solidarietà a riguardo lasciando un post-it in ogni punto della parete su cui è stata scritta quella frase tanto triste e le parole di conforto riportate all’interno di questi piccoli messaggi sono davvero pieni d’affetto e volti a rassicurare questa giovane persona bisognosa di semplici cure e sentimenti sinceri. Lo stesso atteggiamento del preside è stato notevolmente apprezzabile in quanto quest’ultimo ha scelto di non sporgere denuncia contro quest’alunno ignoto, dedicandosi invece alla cura della sua persona. Non ha interpretato tale scritta come segno di un atto vandalico ed ha al contrario compreso che l’aspetto caratterizzante dell’accaduto è nel reale contenuto di quella frase. Ha quindi voluto condividere un pensiero commovente all’interno di una circolare che è stato poi accolta anche da tutto il corpo docenti del Liceo Brocchi. La frase toccante promossa dal preside e poi condivisa da tutti i membri dell’istituto è: “C’è un posto per ciascuno. Vieni, la porta è sempre aperta, non serve nemmeno bussare”. Queste semplici ma calorose parole saranno di grande aiuto per la persona che ha scritto quella frase piena di disperazione e paura e sarà sicuramente confortante anche per tutti gli altri giovanissimi alunni nel momento in cui presi dello sconforto sapranno a chi rivolgersi e cosa ricordare nei momenti di maggiore difficoltà.
Filomena Iuliano