Caserta. ‘Piano Dimensionamento rete scolastica’: Provincia guarda ad una scuola 2.0

“Intendiamo presentare, anche quest’anno, alla Regione un “Piano di Dimensionamento della rete scolastica provinciale”, per quanto possibile, più condiviso con i Sindaci, i Dirigenti scolastici ed i Sindacati, con nuovi indirizzi formativi, più rispondenti ed omogenei ai bisogni, alla vocazione dell’economia del territorio provinciale, in modo da non sguarnire l’offerta formativa e salvaguardando, nel contempo, il mantenimento degli attuali livelli occupazionali del personale degli Istituti scolastici. Occorre, quindi, una visione d’insieme, che non penalizzi nessuno e che generi, in pari tempo, presidi scolastici a tutela della legalità e della cultura”: così si è espresso il Presidente Magliocca durante gli incontri preparatori del “Piano di Dimensionamento”, coadiuvato dal qualificato contributo dei Consiglieri Provinciali, Vincenzo Galantuomo e Stefano di Grazia, delegati in materia.

Proprio stamane, si è conclusa la prima fase per la predisposizione del Piano di Dimensionamento scolastico e di programmazione dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2019/2020, con l’ultimo dei quattro incontri preliminari con gli Amministratori locali, i Dirigenti Scolastici, le Organizzazioni Sindacali del territorio, convocati appositamente. E’stata la fase del confronto e dell’ascolto di proposte, di suggerimenti, alla quale seguirà quella della valutazione da parte dell’Ente delle richieste di nuovi indirizzi di offerte formative, che dovranno pervenire entro il prossimo 15 Settembre; si procederà, quindi, alla loro valutazione, per poi inoltrare il “Piano di Dimensionamento”, così formulato, alla Regione, entro il prossimo 5 Ottobre, per l’approvazione definitiva.

Il lavoro preparatorio del “Piano di Dimensionamento” si aggiunge al notevole passo in avanti compiuto dall’Ente, con un imponente sforzo economico ed organizzativo in questi ultimi mesi, per quanto riguarda le innumerevoli problematiche del mondo della scuola casertana, nonostante le note difficoltà economiche in cui versa ancora la Provincia. “Grazie ad una volontà politica determinata, sensibile alla problematica della sicurezza scolastica, in questi ultimi mesi, le richieste avanzate, da parte degli Istituti, di innumerevoli interventi tecnici, ove possibile, sono state accolte, con la collaborazione e disponibilità dei dirigenti e del personale dell’Ente che, in prima persona, si sono assunti responsabilità immense. In tal modo, tutti gli Istituti della provincia sono stati dotati di certificazioni di messa in sicurezza a terra, sono stati svolti numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria – ha aggiunto Magliocca -. Un vanto di questa amministrazione è sicuramente la riapertura, in tempi eccezionalmente brevi, dell’Istituto “Buonarroti” di Caserta, tenuto conto delle particolari problematiche tecniche dell’edificio. Per far fronte a tutte queste problematiche, davvero di emergenza, sono stati utilizzati ulteriori fondi, oltre a quelli già previsti, sono state avviate circa 100 gare, ferme da più di quattro anni, si è garantita l’erogazione del calore sia in orario scolastico che serale per tutti gli Istituti del territorio”.

In particolare, in quest’anno, sono state affidate e/o in corso di esecuzione 26 gare, che prevedono lavori su impianti antincendio per l’ottenimento del Certificato Prevenzione Incendio (CPI), oltre ad altre 45 gare per lavori di manutenzione straordinaria negli Istituti, per lo più per la impermeabilizzazione delle coperture degli immobili ed impianti igienici.

Mentre, in attesa dell’approvazione di progetti antincendio, da parte dei Vigili del Fuoco, sono in programma 11 interventi tecnici ed altri 20 sono in fase di progettazione.

E stato trasmesso al MIT, su richiesta di quest’ultimo, il monitoraggio delle strutture scolastiche più critiche, 32 Istituti, per un costo presuntivo, per il loro adeguamento, sotto il profilo della sicurezza sismica, pari ad Euro 106.000.900,464.

Attraverso il finanziamento chiesto ed ottenuto dal Miur, sono in corso di espletamento ulteriori lavori, consistenti in demolizione parziale e ricostruzioni nei seguenti Istituti:

* Ipia di Alife, per un importo di Euro 1.292.000,00;

* Ipia di Sessa Aurunca, per un importo di Euro 694.000,480;

* Lavori di restauro conservativo Itas “Coppola” di Piedimonte, per un importo complessivo di Euro 2.651.983,00;

– Lavori di nuova costruzione all’IPSART “ Drengot” di Aversa, per un importo di Euro 1.500.000,00.

Ancora, sono stati richiesti finanziamenti, a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FERS) per 15 Istituti scolastici, interventi di messa in sicurezza e riqualificazione degli stessi e, precisamente, per Aversa (Liceo Classico ”Cirillo”, I.T.E.T. “Gallo”, Liceo Scientifico “Fermi”, I.S.I.S. “A. Volta”, I.T.S. “C. Andreozzi”; Caserta (Liceo Statale “Manzoni”, Liceo Artistico Statale “San Leucio”, Liceo Classico “P. Giannone”; per Maddaloni (Liceo Statale “Don Gnocchi”, Liceo Scientifico “Cortese”; per Mondragone (Liceo Scientifico “Galilei”); per Capua (Liceo Statale “Pizzi”; per Vairano Scalo (Liceo Scientifico “L. da Vinci”), I.S.I.S.S. “Marconi”); per Piedimonte Matese ( I.S.I.S.S. “G. Caso”). L’importo complessivo del finanziamento richiesto per tutti questi interventi è pari ad Euro 59.021.550,38.

Per quanto riguarda, invece, la partecipazione al recente bando Regionale, sono stati richiesti finanziamenti per l’adeguamento sismico di vari Istituti, partecipazione ritenuta esclusa dall’Assessorato regionale, per un presunto ritardo nella presentazione dell’istanza, attualmente vi è un ricorso in atto.

Redazione

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