Coppia casertana sopravvissuta alla tragedia di Genova annuncia le nozze
Una giovane ucraina, Natasha ed il suo fidanzato moldavo Eugeniu residenti a Santa Maria Capua Vetere nel casertano sono tra le poche vittime sopravvissute al disastroso crollo del ponte Morandi di Genova. La coppia era infatti diretta in quel terribile giorno, lo scorso 14 agosto, in Costa Azzurra e tutto sembrava andare per il verso giusto fino a quando il peggio è accaduto.
La caduta di quel punto ha gettato anche loro giù, come tutte le altre vittime e i due sono rimasti intrappolati per circa 4 ore sotto le macerie all’interno della loro automobile. Secondo quanto affermato dai due superstiti il più grande timore è stato per loro quello di non essere ritrovati. Infatti, hanno cercato di attirare l’attenzione dei soccorsi suonando il clacson della loro auto fino al momento in cui la batteria di quest’ultima si è scaricata totalmente facendo temere il peggio alla giovane coppia. Per fortuna, nonostante ciò i soccorsi hanno rilevato la loro presenza grazie alle vaie urla e tempestivamente si sono attivati per evitare il peggio. Subito dopo il ritrovamento sono stati condotti all’ospedale San Martino del capoluogo ligure ed oggi sono ricoverati ancora lì, in della loro attesa della totale ripresa.
Quest’esperienza fortemente traumatica ha spinto i due a decidere di sposarsi. Natasha ed Eugeniu sono insieme da ormai 13 anni e fino a questo momento non avevano mai pensato di poter compiere un passo così tanto importante per la loro vita. Il loro pensiero a riguardo è però cambiato a partire da quel terribile giorno; la paura di non farcela li ha spinti ad agire e appena saranno dimessi dall’ospedale coroneranno infatti il loro splendido sogno d’amore. Questi giovani innamorati della vita hanno inoltre dichiarato di voler compiere questo passo in chiesa, davanti agli occhi di Dio “per ringraziare il Cielo di essere ancora qui. Quel giorno Dio ha conservato un nido per noi, per salvarci”. Sono queste le parole della coppia dopo un’esperienza tanto traumatica, dopo che il crollo ha quasi tolto loro la vita, quella stessa vita che grazie a Dio i due continueranno a vivere con ancor più gioia e amore.
Filomena Iuliano