Fondi Lega, Ronghi: “Sembra persecuzione della democrazia”
“Prima l’avviso di garanzia a Salvini, poi il blocco dei conti della Lega. La magistratura non si interroga sul fatto che tutto ciò possa apparire come una “persecuzione” della democrazia?”.
E’ quanto afferma il Segretario Federale di “Sud Protagonista”, Salvatore Ronghi, per il quale “la sentenza sui fondi della Lega è un “film” già visto ogni qualvolta il centrodestra si afferma nel nostro Paese, il caso Berlusconi docet, sembra che certa magistratura scenda in campo per fermarlo. Prima l’Europa, poi i mercati finanziari, poi una parte della magistratura – conclude Ronghi – cercano di modificare il valore del consenso popolare e chi lo rappresenta”.