Macerata Campania. Festival dei Suoni Antichi, evento unico con oltre cento Bottari
Oltre cento bottari insieme, una festa speciale che mira a lasciare il segno, con la partecipazione straordinaria di Pietra Montecorvino come ospite d’onore.
È il Festival dei Suoni Antichi, promosso dall’associazione Suoni Antichi, in programma il 14, 15 e 16 settembre a Macerata Campania (Caserta), con la direzione artistica di Roberto D’Agneseper Omast Eventi.
Due le novità di quest’anno: il concerto finale delle battuglie, con l’esibizione straordinaria di oltre cento bottari, e la gastronomia, che sarà proposta ai visitatori in modalità rigorosamente Street Food. Il festival comincerà venerdì 14 settembre alle ore 19 con l’apertura dell’area Street Food. Alle 21 l’esibizione de I Trillanti etno-folk della Ciociaria e, a seguire, Suoni Antichi – Bottari di Macerata Campania. Sabato 15 settembre alle ore 11 ci si sposterà a Caserta per la visita alla Reggia; alle 13 il Pranzo della Pastellessa, pasta tipica preparata con la castagna lessa (su prenotazione). Alle 16 chi vuole scoprire i segreti dei bottari potrà partecipazione alla lezione gratuita di Botti (su prenotazione) che culminerà con una esibizione serale per grandi e piccoli. Alle 18 spazio a “Le tradizioni della Campania“, convegno che vedrà la partecipazione dell’artista Luca Rossi, che parlerà delle Sette Madonne, Roberto D’Agnese con il Carnevale di Montemarano, l’associazione Sant’Antuono con “La pastellessa” e Mariangela Sorice con “Il Majo” di Avella. Infine la proiezione del documentario “Libera non amalos” di Luigi Ferraiuolo (Tv 2000).
Alle 19 apertura dell’area Street Food e, alle ore 21, esibizione delle Ninfe della Tammorra con il loro “Femmene tour”. A seguire concerto dei Suoni Antichi – Bottari di Macerata Campania.
Domenica 16 settembre la giornata comincerà alle ore 11 con il laboratorio gastronomico su “La Pastellessa” (su prenotazione). Alle ore 16 lezione gratuita di Botti con esibizione serale per grandi e piccoli e, alle ore 17, lezione gratuita di Tarantella di Montemarano con la Scuola di Tarantella Montemaranese (entrambe su prenotazione). Alle 19 apertura dell’area Street Food e, alle 21, esibizione della Scuola di Tarantella Montemaranese. Alle 22 il gran finale con “Il Tempio dei Bottari”, concerto di oltre 100 bottari con ospite d’onore Pietra Montecorvino, insieme ai ragazzi diversamente abili della cooperativa Aria Nuova.
“Macerata Campania è la terra dei bottari e l’obiettivo principale è la valorizzazione di questa antica tradizione – afferma il direttore artistico Roberto D’Agnese -. L’idea di fondo è stata quella di aggregare la comunità intorno alla sua tradizione, dando modo ad ogni battuglia di interpretare la dimensione artistica della festa. La mia idea è stata quella di unire le battuglie suggellando questa dimensione comunitaria con la presenza di un testimonial, che cambierà di anno in anno. Quest’anno sarà la volta di Pietra Montecorvino, che ha sposato Il progetto e che sarà di fatto la madrina del Tempio dei Bottari. Una serata eccezionale in cui contiamo di avere oltre 100 bottari presenti e che chiuderà un festival tutto dedicato alla nobile tradizione popolare della Campania”.
Le battuglie partecipanti saranno: Amici di Sant’Antonio, Cantica popolare caturanese, Cantica popolare, ‘A cumpagnia e Sant’Antuono, ‘A cantenella, La piccola compagnia de “I punto”, I wagliun ru Coffee’s Time, ‘O ritorno ‘e Sant’Antuono, ‘U carr ‘e vasc’ ‘o vasto, Suoni antichi, L’ombra nov’, Battuglia libera, L’epoca nov’, ‘U carr ‘e Casavr’, La compagnia del 2011, I ragazzi del 2000, Pastellesse Sound Group, ‘A cumpagnia nov’, L’anema ‘e Sant’Antuono, La compagnia de “I punto esclamativo”.