Napoli. Rione Sanità, attivata cabina di regia contro dispersione scolastica e inclusione sociale
Si è tenuta oggi presso la Prefettura la riunione di insediamento della Cabina di Regia del progetto “Percorsi di Inclusione, Innovazione Territoriale e Empowerment” (PITER), destinato al Rione Sanità di Napoli. Il Progetto, di natura sperimentale, consiste nella presa in carico di 300 minori tra i 6 e i 18 anni, a grave rischio di emarginazione sociale e criminalità, attraverso il contrasto della dispersione scolastica e l’avviamento di un percorso di inclusione, che comprende la formazione professionale.
Il modello è quello di una “Comunità educante di quartiere” fondata sull’azione sinergica e integrata tra servizi sociali, municipalità, scuola e associazionismo.
Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno – PON Legalità per 3 mln di euro e dalla Regione Campania per 2 mln di euro, ha un elevato potenziale di esportabilità in altre aree del capoluogo e, più in generale, in altre province delle regioni Obiettivo I, dove elevati sono la dispersione scolastica, la devianza giovanile e il coinvolgimento di minori in fenomeni criminali.
La Cabina di Regia odierna – prevista dal protocollo d’intesa stipulato tra l’Autorità di Gestione del PON Legalità, la Regione Campania, la Prefettura di Napoli, la Direzione Scolastica regionale, il Comune di Napoli e l’ANCI Campania- ha dato impulso all’iter attuativo del progetto, il cui primo atto sarà il bando di gara ad evidenza pubblica a cura del comune di Napoli, che ha concorso all’ideazione del progetto e ne è beneficiario, finalizzato all’individuazione del soggetto attuatore.