Petruro Irpino. Fortunato: “No al biodigestore”
“Prendo atto della presa di posizione del sindaco Lombardi relativamente all’ipotesi del biodigestore. Prendo atto della sua “inversione di rotta” essendo stato a suo tempo anche lui favorevole a tale eventualità. Il tempo, evidentemente, lo avrà aiutato a riprendere il lume della ragione, arrivando così ad opporre il suo diniego sulla base dei rischi che già gli agricoltori e i viticoltori della zona avevano paventato con indubbia lungimiranza. Tuttavia, non reputerei sufficiente una semplice “lavata di faccia” al cospetto della pubblica opinione per rendersi credibile o marcare la propria presenza a mò di vacua testimonianza”. Lo fa sapere in una nota Giuseppe Fortunato, consigliere comunale di Petruro Irpino (Avellino) in quota Forza Nuova.
“Occorre di più. Chi ha a cuore gli interessi del territorio, sia in termini economici , sia in termini ambientali, deve adoperarsi con tutti gli sforzi possibili per essere in grado di ribaltare una situazione ormai compromessa viste anche le sentenze del TAR. I propositi, spero sinceri, che hanno indotto Il Sindaco Lombardi ad optare per la contrarietà al biodigestore, siano i medesimi: necessari per convincere il suo collega di Chianche, ancora tenacemente avvinghiato nella sua minuscola turris eburnea di 300 anime, persuaso soprattutto dalle convenienze economiche che tale impianto gli recherebbe nell’immediato e che lo hanno spinto ad ignorare tutte le altre conseguenze in ordine alla salute ambientale e territoriale. Diversamente, si finirebbe per acquietarsi, senza colpo ferire, ai diktat decisi dall’alto appagando gli appetiti dei privati, che in dette circostanze, pur di perseguire le loro finalità amano servirsi – appunto – di “quaquaraquà” istituzionali locali senza attributi, privi di senso comune e spirito di appartenenza. E non vorremmo che ciò accada, vanificando l’impegno di chi lotta e non si arrende”.