Qualiano. Realizzazione impianto trattamento rifiuti, opposizione chiede Consiglio Comunale
La minoranza consiliare chiede con urgenza un Consiglio comunale monotematico, per un tavolo di confronto con la Regione Campania a proposito della decisione di realizzare un impianto di trattamento rifiuti al confine con Qualiano
L’ambiente è stato uno dei capisaldi dell’azione amministrativa dell’Amministrazione De Luca ed oggi l’azione politica continua anche se tra i banchi dell’opposizione consiliare ed extra-consiliare. Sono proprio le scelte in danno al territorio di Qualiano al centro della richiesta protocollata dai consiglieri comunali Ludovico De Luca, Antonio Castaldo, Nunzia Fele, Pasquale Liccardo, Domenico Marrazzo e Pina Odierno, che in modo compatto, chiedono la convocazione di un Consiglio comunale monotematico finalizzato ad aprire un tavolo di confronto con la Regione Campania la quale ha bandito la gara per la realizzazione di un altro impianto, per il ciclo dei rifiuti. Al prossimo 10 Settembre è fissato il termine per la presentazione delle offerte per la lavorazione di 400.000 tonnellate di rifiuti “imbustati” nelle eco-balle stoccate non solo nei siti giuglianesi, ma in tutta la Campania.
“Dobbiamo lottare tutti per non subire passivamente questa decisione.- affermano in modo compatto i sei Consiglieri di opposizione- L’impianto dedicato verrà realizzato nell’ex area Enel, a Ponte Riccio, al confine con Qualiano anche se è nel territorio di Giugliano. E’ nostro compito fare sentire la voce istituzionale della nostra comunità, che non può restare inerme, proprio perché ogni famiglia oramai da anni paga uno scotto molto grande in termini di salute, proprio per l’eccessiva presenza di discariche ed impianti di trattamento rifiuti autorizzati. Ci auguriamo che il presidente del Consiglio comprenda la gravità di questa decisione e convochi ad horas un riunione di Assise.”