Roma. Manovra economica, Sud Protagonista manifesta a Piazza Montecitorio
“Il Governo del ‘cambiamento’ metta in campo il vero ‘cambiamento’ a cominciare da una strategia complessiva che affronti, in tutti i suoi aspetti, la problematica della disabilità e che, nella prossima manovra di bilancio, aumenti le pensioni di invalidità dagli attuali 282,55 euro a 780,00 euro mensili affinché anche i disabili abbiano il proprio ‘reddito di cittadinanza”. E’ quanto ha proposto il Segretario Federale di “Sud Protagonista”, Salvatore Ronghi, che, stamani, a Piazza Montecitorio, ha tenuto una conferenza stampa insieme con il dirigente delle Politiche sociali, Simone Carabella, i dirigenti nazionali Alessandro Cogliati e Antonella Tancredi, e con i rappresentanti delle associazioni dei disabili.
Sono intervenuti di deputati di Francesco Lollobrigida e Marcello Gemmato di FdI, Renata Polverini di FI, Matteo Dall’Osso del M5S. I primi tre hanno annunciato che presenteranno gli emendamenti proposti dal movimento politico in favore dei disabili ed il terzo ha espresso la proposta di aumentare la pensione di invalidità dagli attuali 282,55 euro a 1500 euro. Nel corso della manifestazione è giunta la telefonata del Sottosegretario al lavoro e politiche sociali, Claudio Durigon, della Lega, che, impossibilitato a partecipare, ha annunciato che riceverà una delegazione di “Sud Protagonista” e delle associazioni di disabili al Ministero.
“Dopo i proclami della campagna elettorale, anche stavolta, i disabili sono stati dimenticati – ha detto Ronghi – e cominciare dalla manovra di bilancio nella quale sono totalmente assenti, in un quadro politico ed economico che vede tagliare sistematicamente le risorse destinate a Regioni e Comuni per le loro esigenze ed ignorare le esigenze fondamentali dei disabili e delle loro famiglie. Con la nostra iniziativa – ha aggiunto – vogliamo sollecitare il Governo e il Parlamento ad adottare iniziative concrete per il mondo della disabilità a cominciare dall’aumento delle pensioni di invalidità civile in occasione della approvazione della prossima manovra di bilancio”.
“Il Governo giallo-verde metta in campo un “Piano strategico per le disabilità” che ponga in essere tutte le misure e gli interventi necessari per far fronte alle differenti disabilità, da quelle fisiche a quelle intellettive – ha sottolineato Carabella – che ha sottolineato: “i disabili sono spesso vittime di violenza, come drammaticamente raccontano i fatti di cronaca: chiediamo che venga approvata dal Parlamento una legge che obblighi ad installare le telecamere per la video sorveglianza nei centri dedicati alla permanenza di disabili, anziani e bambini e difendere, così, queste categorie vulnerabili e, nel contempo, i lavoratori onesti e degni di svolgere il loro lavoro”.
“Chiediamo l’incremento delle risorse per la disabilità, ben 4 milioni e mezzo di persone in Italia che vivono, spesso, in condizioni di solitudine e privati dei servizi essenziali – ha aggiunto Tancredi – ; maggiori risorse per il settore della riabilitazione per le disabilità intellettive dovute particolarmente a patologie genetiche rare; maggiori risorse per la realizzazione di centri sanitari e di riabilitazione per disabili, diurni e residenziali, pubblici o per finanziarie centri in convenzione; maggiori risorse per sostenere l’assistenza domiciliare per i disabili; maggiori risorse per procedere all’abbattimento delle barriere architettoniche”.
“Altri due fondamentali temi sono l’incremento delle ore destinate agli Operatori Sanitari a sostegno dei ragazzi disabili frequentatori delle scuole pubbliche, una maggiore presenza di insegnanti di sostegno e maggiori risorse per l’inserimento lavorativo dei disabili e particolarmente per le assunzioni obbligatorie di tale categoria nella Pubblica Amministrazione, di fatto cancellate dal Job Act” – ha concluso Cogliati.
