Ambiente, Romano: “No alla scelta Governo aumento idrocarburi nei fanghi di depurazione in agricoltura”
“Esprimiamo decisa contrarietà per l’inserimento nel Decreto Legge su Genova della norma – benché materia estranea al provvedimento – che interviene sulla gestione dei fanghi di depurazione in agricoltura, innalzando decisamente il livello di idrocarburi presenti: da 50 milligrammi per Kg, sanciti dalla Corte di Cassazione in applicazione del D.Lgs. n. 152/2006, a ben 1000 milligrammi per Kg”, dichiara l’ex senatore Lucio Romano, presidente del movimento politico Comunità Solidale, che nella precedente legislatura è stato promotore e relatore della prima e unica indagine conoscitiva parlamentare su inquinamento e tumori.
“Ingenti quantitativi di idrocarburi e metalli pesanti saranno, quindi, disseminati sui suoli agricoli. È questo il dato di fatto che deriva dalla scelta del Governo che sui temi ambientali tanto si è speso in campagna elettorale, ma che ora la giustifica come «soluzione di emergenza e non definitiva» a causa dell’accumulo nei depositi di stoccaggio, che non si riuscirebbe a smaltire”, prosegue Romano.