Aversa. Al via la rassegna teatrale al Teatro Cimarosa
Nell’antica cornice del Salone Romano presso il Teatro Cimarosa, si terrà martedì 16 ottobre ore 11 la conferenza stampa di presentazione della rassegna teatrale 2018/19. L’associazione culturale “Musidantea 2.0” sotto la direzione artistica dell’attrice e regista Carmen Pommella e Rosa Farinaro, in collaborazione con il teatro Cimarosa di Renato e Vincenzo Virgilio, promuove il “Progetto Cultura Km Zero”, col patrocinio morale del Comune di Aversa, indirizzando il pubblico aversano due tipi di rassegna teatrale di cui una presso il teatro Cimorasa, l’altra “L‘Arte Avversa“ presso il Salone Romano. Progetto che vede una particolare attenzione per l’Unicef Caserta grazie alla presidente Emilia Narciso.
L’antico Teatro Cimarosa di Aversa nato nel 1889 vedrà protagonisti grandi nomi del teatro napoletano con spettacoli di Giacomo Rizzo, Nunzia Schiano, Biagio Musella, Lella Esposito, Lello Serao, Massimo Masiello, Ernesto Lama, Elisabetta D’Acunzo, Marina Bruno, Mario Brancaccio, Carmen Pommella, Angela De Matteo, Simona Esposito, Fabio Brescia e Gianmarco Cesario.
Mentre il Salone di Palazzo Romano con le sue decorazioni ottocentesche che rimandano allo stile Rococò sarà scenario ideale per “L’Arte Avversa” dove si concentrerà il meglio del Teatro contemporaneo di Napoli preferendo attori e compagnie giovani dove alcuni di questi spettacoli sono già stati presentati al “Piccolo Bellini“.
Attenzione particolare a promuovere il teatro femminile con protagonista un’attrice emergente Daniela Iola diretta dall‘attore-regista napoletano Gennaro Silvestro (protagonista della fiction I Bastardi di Pizzofalcone) .
“Avremo potuto fare una sola rassegna ad Aversa, invece no, abbiamo cercato di rendere partecipe tutta la fascia del pubblico aversano che non era più abituato ad andare a teatro ad Aversa – dice Carmen Pommella -. La forza di questa rassegna e’promuovere quello che è il materiale umano partenopeo prediligendo e aiutando giovani attori e compagnie napoletane che vivono di questi piccoli spazi facendo un “teatro come si deve“. In merito a quanto detto si terranno anche, presso il teatro, corsi di recitazione sia per adulti che per bambini organizzati e diretti dall’associazione Musidantea 2.0″.
