Aversa. Trans’Alp: cinque studentesse francesi al Liceo Jommelli
Cinque studentesse francesi hanno oggi iniziato il loro percorso di studi (della durata di un mese) in Italia, presso il Liceo Jommelli di Aversa. Un’opportunità importante, resa possibile dal Programma Trans’Alp, un dispositivo di scambi individuali di studenti dei Licei linguistici con sezioni Esabac, promosso dall’Académie de Nancy-Metz e dall’Ufficio scolastico regionale della Campania. Le studentesse (della regione della Loira) saranno ospitate dalle famiglie delle alunne del Liceo che nel mese di settembre hanno frequentato la scuola francese.
Le studentesse, accompagnate dal prof. Frédéric Arber, chargé de mission à la DAREIC, réctorat de Nancy- Metz, che frequenteranno la IV B e la IV C linguistico, sono: Garance Mauer, Mylène Peiffer, Victoria Colin, Elise Bonnet e Elsa Schweitzer e saranno ospitate, nel segno della reciprocità, dalle famiglie di Raffaella Chiacchio, Simona Cantone, Mariaconcetta Tauletta, Alessia d’Aniello e Monica Vitiello.
Una giornata emozionante, quella di oggi, iniziata nell’aula magna dell’Istituto, sulle note degli inni della Francia e dell’Italia. “La nostra scuola – ha spiegato la dirigente scolastica Rosa Celardo – con il progetto Esabac prevede, già dallo scorso anno, il rilascio di un doppio diploma, Baccalauréat francese e maturità italiana. Offriamo ai nostri studenti non solo la possibilità di potenziare la lingua francese ma di crescere, dal punto di vista personale, in un orizzonte multiculturale. Ringrazio i docenti responsabili del Progetto: Pasquale Ferraro, Maria D’Aniello, Chantal Cristofaro e Lucie Lanza”.
La mattinata (che ha previsto anche un intermezzo musicale, con la canzone di Charles Aznavour ‘Tous Les Visages De L’amour’, interpretata dall’alunno Vincenzo Cantiello) è proseguita presso la Casa Comunale, dove le alunne francesi sono state accolte dall’assessore alla cultura Alfonso Oliva e dal consigliere comunale Daniele Spano. Il delegato del sindaco ha regalato alle studentesse d’Oltralpe la guida turistica della città “perché le bellezze della nostra città normanna possano essere conosciute anche oltre il territorio nazionale”, ha spiegato.
L’accoglienza si è conclusa con una visita guidata (condotta dalle alunne della docente Marilena Mottola) presso il complesso monastico di San Francesco delle Monache.