Castel Volturno. Centro storico ‘alluvionato’, Diana: “Sindaco Russo pensasse alla città”
“Oggi Castel Volturno ha riscoperto di essere una piccola Venezia del Sud”. A parlare è il consigliere comunale di opposizione del comune castellano, Cesare Diana, che, in nota stampa, si espresso riguardo alle difficoltà oggettive riscontrate dalle caditoie dell’impianto fognario pubblico nel favorire il deflusso delle acque piovane. In particolare, l’esponente politico locale ha posto l’accento sullo “sprofondamento” dei tratti viari antistanti la sede del comune.
“Ad orario di pranzo ho dovuto registrare per l’ennesima volta, mio malgrado, la totale inadeguatezza delle strutture addette a favorire il deflusso delle acque – afferma Diana -. Una mancata pulizia ordinaria ed efficiente può causare, come del caso odierno, dei disastri immani come l’allagamento di Piazza Annunziata. Questi eventi – spiega – rendono perfettamente il quadro generale dell’impegno che ha dedicato e che dedica l’amministrazione Russo ad una problematica così annosa, al pari del lungomare destinato, l’inverno entrante, a diventare, ancora una volta, una piscina a cielo aperto. Il sindaco PD Russo pensa alla Juventuspiuttosto che ai cittadini che gli hanno donato la poltrona, ignari della situazione in cui sarebbero andati a finire. Mi chiedo – si domanda – se non si tratti di un risvolto diretto della cattiva gestione delle pompe di sollevamento le quali, sostanzialmente, non sono funzionanti. A quando l’intervento?”.