Castel Volturno. Funzione Protezione Civile, Diana: “E’ bene inalienabile”
Si è tenuto, nella giornata di venerdì pomeriggio, presso la sala consiliare del comune di Castel Volturno, un convegno incentrato sull’importanza e sulla funzione della protezione civile.
Durante l’evento, moderato con grande competenza dall’avvocato Giuseppina Piccirillo, è intervenuto il consigliere comunale indipendente, Cesare Diana, il quale ha sottolineato come la struttura governativa sia “un bene inalienabile dal momento che è costituita da volontari radicati sul territorio rappresentanti un osservatorio permanente”.
“Si tratta – ha spiegato Diana – di un dipartimento qualificato e, dunque, da sostenere con interventi che consentano la preparazione e l’aggiornamento di uomini, mezzi e risorse. A supporto di quanto affermo vi è l’esempio della Svizzera, dove la protezione civile è presa a modello dal Giappone, che in occasione della minaccia terroristica, ha voluto conoscere ed approfondire le tecniche messe a punto durante la guerra fredda e i successivi piani di intervento rapido per ogni tipo di disastro”.
“Le forze territoriali della Protezione Civile – sottolinea Diana – rappresentano le fasi di primo intervento, le quali richiederanno interventi ad hoc per le situazioni originatesi. Questi corpi, per poter essere efficienti ed efficaci, hanno necessità di essere sottoposti a verifiche semestrali così da essere concreto supporto per le forze istituzionali”.
Il dottor Lorenzo Taglialatela, esperto per la sicurezza urbana, ha ringraziato la Regione Campania, il consigliere regionale Gennaro Oliviero, per l’impegno profuso nella regolamentazione del settore della Protezione Civile, la quale ha creato opportunità di formazione e nuove figure professionali. Taglialatela ha spiegato come si stia avviando un importante progetto con l’università di Padova – facoltà di criminologia – e la Fondazione Collodi di Firenze, che vede “il diretto coinvolgimento della Protezione civile e delle Guardie zoofile. L’obiettivo è quello formare figure per la sicurezza urbana nelle nostre città”. Il dottor Taglialatela ha auspicato si possano creare tavoli di confronto con le istituzioni locali, regionali e nazionale che possano produrre nuovi interventi atti a creare benefici ad intere comunità.