Cellole. Cantiere rifiuti, UGL: “Accordo tra comune e lavoratori, scongiurato interruzione servizio”
Adesione massiccia degli operatori ecologici al sit-in di protesta indetto dalla UGL Igiene Ambientale di Caserta rappresentato dal dirigente sindacale Giovanni Guarino, tenutosi stamane presso il Comune di Cellole.
Come programmato, l’attesa assemblea è stata organizzata per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi da parte della società CITE che gestisce il servizio di raccolta rifiuti nel medesimo Comune. Il Comune ha raccolto le istanze della UGL che ha anche richiesto all’Ente di provvedere alla conclusione del contratto con la suddetta azienda in quanto non ha onorato e continua a non farlo, gli accordi presi in una precedente riunione che si è tenuta in prefettura a Caserta.
“Durate l’assemblea siamo stati convocati dall’Assessore all’Ambiente dott. Umberto Sarno con il quale abbiamo rappresentato l’enorme disagio che attraversano da alcuni mesi i lavoratori, a causa del mancato pagamento degli stipendi, manifestando la ferma decisione di interrompere il servizio già da domani, in mancanza di soluzioni alternative, visto il persistere della drammatica condizione economica. A quel punto l’Assessore ha iniziato ad intavolare diverse soluzioni. Il sindaco ha promesso di mettere subito mano alla incresciosa situazione provvedendo ad una prima delibera per i pagamenti agli operai e successivamente a preparare tutti gli atti al fine di esonerare la società CITE dal servizio di raccolta rifiuti. Ammettiamo di aver trovato una illimitata disponibilità da parte dell’Assessore il quale ha annunciato dure reazioni contro l’azienda per aver disatteso gli impegni assunti in occasione del recente incontro tenutosi presso la Prefettura di Caserta”. Lo dichiara Giovanni Guarino, dirigente sindacale della Ugl Igiene Ambientale di Caserta, a margine della riunione tenutasi stamane presso il Comune di Cellole.:
Incontro decisamente positivo e soprattutto sembra risolutivo quello avvenuto tra il sindacalista, il Sindaco e l’assessore all’Ambiente Sarno. L’intervento del Sindaco, Avv. Cristina Compasso infatti, ha scongiurato l’interruzione di tutti i servizi che si paventava già dal fine settimana scorso.
Per conoscere i dettagli, la Sindaca ha raggiunto telefonicamente la Presidente del Consorzio CITE, senza riscontrare disponibilità diverse da quelle già verificatesi, ragion per cui, con grande senso di responsabilità, il primo cittadino ha annunciato alla Presidente del CITE e subito dopo agli operatori ecologici, che provvederà in tempi rapidissimi a predisporre tutti gli atti propedeutici per esercitare i poteri sostitutivi e pagare direttamente quanto rivendicato dai lavoratori, assumendosene tutte le responsabilità. A questo punto i lavoratori, congiuntamente al sindacato ed ai rappresentanti del Comune, hanno deciso di continuare ad effettuare il servizio.
“Un Sindaco oseremo dire esemplare. Siamo orgogliosi di aver assistito da protagonisti ad uno dei gesti più importanti avvenuti nell’anno in corso, compiuto da un Primo cittadino a favore dei lavoratori che operano nel settore dell’igiene urbana. Ancor più se questo avviene incondizionatamente mettendo dinanzi a tutto il bene per i propri cittadini, qualunque sia l’orientamento politico. È stato un onore affrontare un argomento così delicato con persone dall’alto spessore solidale, nonostante il Comune di Cellole sia in piena regola con i pagamenti delle fatture. Infatti lo stesso aveva provveduto ad un ulteriore pagamento della fattura di agosto, vincolandolo al pagamento delle retribuzioni di luglio, agosto, rimorso 730, premio di produzione e 14°, agli operatori ecologici. Impegno che l’azienda aveva assunto in sede prefettizia e che non aveva onorato”.