Maltempo: temporali in arrivo su Sardegna e Piemonte
Una vasta circolazione depressionaria, presente tra la penisola Iberica e le isole Baleari, innesca sul Mediterraneo occidentale spiccate condizioni di instabilità, che tenderanno progressivamente a interessare anche le regioni più occidentali dell’Italia, con fenomeni temporaleschi, anche intensi, sulla Sardegna, in estensione al nord-ovest della Penisola, a partire dal Piemonte.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, martedì 9 ottobre, precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, specialmente sui settori meridionali e orientali dell’isola. Dalle prime ore di domani, mercoledì 10 ottobre, previste inoltre precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale, sul Piemonte, specie sui settori meridionali della regione. Le precipitazioni saranno accompagnate da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 10 ottobre, allerta gialla sui settori orientali e meridionali della Sardegna e sul Piemonte occidentale.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.