Napoli. Di Scala: “Città senza Pronto Soccorso per i politraumatizzati”
“Il silenzio del governatore-assessore-commissario De Luca su quello che è oggi un vero e proprio stato di crisi della rete dell’emergenza-urgenza della città di Napoli, con un vero collasso dei Pronto Soccorso dell’Ospedale San Paolo, del Loreto Mare, del Pellegrini e del San Giovanni Bosco, chiusi di notte e malfunzionanti di giorno, è emblematico: siamo stati facili profeti, ai primi di giugno, allorché abbiamo denunciato, anche attraverso specifiche interrogazioni, il rischio al quale De Luca stava esponendo la salute dei napoletani”. Lo afferma la consigliera regionale campana di Forza Italia, Presidente della Commissione Sburocratizzazione della Regione Campania, Maria Grazia Di Scala.
“Oggi raccogliamo l’amaro frutto dell’assoluta mancanza di una programmazione degna di questo nome e della superficialità con la quale si è proceduti a deportare il personale medico e infermieristico nell’Ospedale del Mare sguarnendo importati presidi sanitari di frontiera”, aggiunge l’esponente di Forza Italia.
“Peraltro, è singolare che il decantato Ospedale del Mare non abbia a tutt’oggi ancora il Pronto Soccorso ortopedico, per cui i politraumatizzati continueranno ad affluire al Cardarelli”, – rimarca Di Scala che annuncia la convocazione di una seduta di audizione della Commissione Sburocratizzazione “per sapere se i Direttori Generali hanno intanto regolarmente trasmesso alle strutture regionali preposte i dati relativi ai flussi informativi necessari al monitoraggio degli obiettivi affidatigli in fase di conferimento dell’incarico”.