Napoli. Porta conchiglie protette da Cuba: scoperto in aeroporto
Nel quadro dell’intensificazione del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti in genere, con particolare attenzione alle aree di vigilanza doganale, i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, presso l’Aeroporto di Capodichino, hanno sequestrato 6 esemplari di guscio di mollusco gasteropode, appartenenti al genere Polymita Picta, protette dalla convenzione di Washington.
In particolare, le Fiamme Gialle della tenenza di Capodichino, unitamente a funzionari dell’Ufficio delle Dogane – SOT Aeroporto Capodichino, durante i normali controlli ai passeggeri in transito presso lo scalo aeroportuale partenopeo, hanno notato un cittadino di origine italiana – A.I. di anni 30 – giunto a Napoli da Cuba mentre cercava di guadagnare frettolosamente l’uscita.
Il viaggiatore, prontamente fermato dagli operanti, occultava all’interno del bagaglio a seguito conchiglie rientranti nella specie protetta dalla convenzione di Washington (C.I.T.E.S.), quest’ultima ha quale scopo quello di garantire che, ove sia consentito, lo sfruttamento commerciale internazionale di una specie di flora o di fauna sia sostenibile per la specie e compatibile con il ruolo ecologico che la specie riveste nel suo habitat.
Al termine del servizio, le conchiglie sono state poste sotto sequestro mentre il responsabile rischia una sanzione pecuniaria da un minimo di 6.000 ad un massimo di 30.000 euro. L’attività eseguita testimonia il livello di attenzione della Guardia di Finanza di Napoli sul territorio anche in materia di commercio illegale della flora e della fauna in via di estinzione.