Premio Jerry Masslo, a Casal di Principe la quinta edizione promossa da Flai CGIL
“Prima della legge 199 – ha ricordato il segretario regionale della Flai Campania – il reato di caporalato veniva punito con 50 euro di multa, ora c’è l’arresto. Questa è una grande operazione di civiltà. Sono dieci anni che come Flai Cgil facciamo sindacato di strada, andando sui luoghi di lavoro e denunciando quello che vediamo. Viviamo in territori difficili, come questo in cui ci troviamo oggi, però – ha proseguito Carotenuto – solo noi abbiamo la possibilità di cambiare le cose. Abbiamo il dovere di cercare la verità perché in paesi dove non c’è delinquenza e rispetto delle regole si vive meglio. Dobbiamo avere il coraggio di dirle queste cose, come sta facendo il sindaco di Casal di Principe, Renato Natale. Abbiamo bisogno di persone come lui, non eroi, ma persone normali”.
Dopo aver visionato uno spezzone del documentario “Schiavi”, realizzato dalla Flai Cgil Nazionale, ed aver ascoltato le testimonianze dei braccianti, la Flai Cgil ha voluto premiare l’impegno dell’istituto “Guido Carli” di Casal di Principe, consegnando alla dirigente scolastica una targa ricordo ed una stampante da utilizzare per le attività didattiche.
La delegazione della Flai Cgil – composta anche dalla segretaria provinciale della Flai di Salerno, Giovanna Basile, dal segretario della Flai Caserta, Pasquale Campanile e del segretario generale della Cgil di Avellino e Benevento, Luciano Valle – si è diretta al cimitero di Villa Literno, per depositare una corona di fiori sulla tomba di Jerry Essen Masslo. “Abbiamo l’obbligo di esercitare e coltivare la memoria” ha detto la segretaria della Flai Cgil, Ivana Galli, a margine del minuto di raccoglimento che ha visto la partecipazione di alcuni studenti dell’I.T.S. “Guido Carli” che hanno letto un breve scritto in memoria di Masslo.