Rilancio Whirlpool in Italia, Ugl: ”Siglato ipotesi di accordo al Mise”
È stata firmata un’ipotesi di accordo per il rilancio del gruppo Whirlpool. I rappresentanti dell’azienda e i sindacati hanno, infatti, siglato al Ministero dello Sviluppo economico l’intesa che definirebbe il nuovo piano industriale 2019/2021 con importanti investimenti di 250milioni di euro in tutti i siti in Italia”.
Lo riferisce il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera al termine dell’incontro presieduto dal Ministro dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali, On. Luigi Di Maio dove hanno anche partecipato il segretario regionale Ugl Marche, Francesco Armandi unitamente alle RSU Ugl di stabilimento, deputati appartenenti a vari schieramenti politici e Istituzioni locali.
“L’Ugl – dichiara Spera – ha apprezzato la decisione dei vertici di Whirlpool di riportare, dall’estero in Italia, diverse produzioni come avevamo già richiesto durante l’incontro precedente, per garantire tutti i livelli occupazionali nel nostro paese”.
“Comunanza (Ascoli Piceno) diventerebbe polo unico nella produzione di lavasciuga di alta gamma e da incasso. Tra le produzioni che sarebbero trasferite in Italia, ci sarebbero due prodotti a incasso, una lavatrice e una lavasciuga allocate nel sito di Comunanza dove, con l’aggiunta della lavasciuga di alta gamma, si và a garantire l’assorbimento dei 135 lavoratori in esubero come dichiarati precedentemente dall’azienda alla presentazione del piano il 3 ottobre c.a.. Nei prossimi giorni – conclude Spera – si darà luogo alle assemblee per la condivisione definitiva dell’ipotesi di accordo da parte dei lavoratori”.