Scuola, Possibile: “Bussetti annuncia zero fondi, solito ‘cambianiente’ del governo”
“Per il ministro dell’Istruzione Bussetti non servono altri fondi per la scuola, va tutto bene così: sostiene che bisogna ‘scaldarsi con la legna che si ha’. Peccato che 20 anni di riforme scellerate hanno prosciugato le risorse destinate alla scuola pubblica statale: per usare la sua metafora, la legna è finita da un pezzo. Il governo ha fatto tante promesse e ora vuole lasciare tutto così com’è, nel segno del solito ‘cambianiente'”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone (in foto a sx), rilanciando la battaglia intrapresa dalla campagna del suo partito ‘Alla base la scuola’, coordinata da Eulalia Grillo.
“Un investimento significativo sulla scuola – aggiunge Brignone – è necessario, non solo possibile, favorendo le borse di studio agli studenti in difficoltà economica e l’acquisto dei libri scolastici nella scuola dell’obbligo, come stanno facendo in Spagna. Servono poi il contrasto alla dispersione scolastica, l’adeguamento degli edifici e l’aumento a standard europei del salario per il personale scolastico. Le risorse si possono reperire con pochi accorgimenti, partendo dalla destinazione alla scuola pubblica statale l’inoptato dell’8 per mille e dando i 500 milioni di euro annualmente dati alle scuole paritarie”.