Teano. Cede il soffitto al plesso S. Antonio dell’I. C. ‘Laurenza’
La scuola è appena ricominciata eppure ScuolaZoo, la community online di studenti più grande d’Italia, è già stata contattata dagli studenti della classe seconda media del Plesso S. Antonio dell’Istituto Comprensivo “V. Laurenza” di Teano, in provincia di Caserta, sui quali, durante la lezione di educazione fisica, è crollato il soffitto dell’aula. La storia è stata subito raccontata da #ScuoleAPezzi, la rubrica di ScuolaZoo che ha la funzione di denunciare tutti i casi di edilizia scolastica fatiscente che minacciano la sicurezza degli studenti italiani.
Il professore era appena entrato in aula, non aveva neanche iniziato a spiegare, che ha ceduto il controsoffitto. La classe è riuscita a uscire illesa dall’aula grazie al supporto dei bidelli che li hanno portati tutti in un’aula sicura, nonostante qualcuno di loro fosse persino svenuto dalla paura, come ha raccontato una studentessa della classe.
Si è dovuto arrivare a rischiare una tragedia per far sì che il Laurenza venisse dichiarato inagibile, non bastavano le aree dell’Istituto già dichiarate pericolanti e non utilizzabili? Finalmente, ad oggi, gli studenti sono stati tutti mandati in un’altra scuola vicina, che accoglierà loro e i loro professori finché il Laurenza non verrà messo nuovamente in sicurezza.
Alcuni studenti di seconda e terza media, sconvolti da quanto successo nella loro scuola, hanno deciso di scriverci per denunciare la situazione nel loro plesso e condividere con noi la paura provata. “Eravamo in classe a fare una normale lezione di educazione fisica (teorica, ndr): il professore si siede e dopo nemmeno due secondi crolla tutto e cerchiamo di uscire il più in fretta possibile”, spiega un’alunna di seconda che si trovava in classe in quel momento. “I bidelli ci hanno raggiunto per assicurarsi che stessimo tutti bene e ci hanno portato in un’aula sicura perché nella nostra il tetto appariva incurvato”. Il crollo ha ovviamente spaventato a morte i ragazzi, che hanno deciso di farsi venire a prendere dai genitori perché sotto shock. “Siamo quasi svenuti dalla paura”, continuano a raccontarci gli studenti, “è stato davvero spaventoso. Tremendo”.
Dopo il crollo, la scuola è stata resa inagibile dal Comune di Teano, che scrive nell’ordinanza di chiusura (datata 1° ottobre) pubblicata sul sito dell’Istituto comprensivo: “Solo tre aule del plesso S. Antonio potrebbero essere recuperate per le attività didattiche entro mercoledì/giovedì”. Per questo motivo, la chiusura della scuola è prolungata “fino a data da destinarsi”. Uno studente di terza media, inoltre, ci ha segnalato che nella scuola ci sarebbero altri soffitti pericolanti e che già la palestra era inutilizzabile da tempo per motivi di sicurezza.
I ragazzi, comunque, continueranno a frequentare le lezioni: dal 2 ottobre, gli studenti del Plesso di S. Antonio proseguiranno le attività didattiche nella struttura principale dell’istituto comprensivo (in Viale Ferrovia) in base al sistema della turnazione, fino a quando per la loro scuola non sarà approvato e messo in atto “un programma di adeguamento strutturale e di recupero d’urgenza”.