Casaluce. Caso mensa, FN: “Una pizzeria al servizio dei bambini”
“Sul fatto che alla base ci fossero i soliti giochetti speculativi del sindaco Pagano non abbiamo mai avuto dubbi,oggi ne abbiamo avuto la conferma. La ditta vincitrice dell’appalto, la “New Food”, per la refezione scolastica è la stessa che da anni eroga il servizio e sembra tra l’altro avere tutti i requisiti per farlo. Nonostante abbia i requisiti e vinto l’appalto però è stata esclusa, e l’appalto è stato affidato ad un’altra ditta. La suddetta ditta, la “Ristogiunik”, non solo sembra non avere i requisiti, ma pare essere una pizzeria del Borgo di Aversa“. E’ quanto denuncia in una nota il coordinamento cittadino di Forza Nuova Casaluce.
“La legge in questi casi sembra essere abbastanza esplicita nello specificare che per questi servizi, ristoranti e altre forme di ristorazione debbano essere esclusi a priori. Bisogna essere un centro di cottura a tutti gli effetti con una documentata esperienza pregressa nel settore. Inoltre siamo venuti a conoscenza che (e speriamo che il Sindaco almeno su questo lo spieghi a noi ma soprattutto alle mamme) per ogni pasto il Comune versava alla cooperativa 2,40 euro pro capite al giorno mentre le stesse pagavano 2,57euro. Una differenza di 0,17 centesimi a bambino al giorno che facendo due conti, produce una bella somma! Ritenuto da parte nostra inaccettabile e vergognoso quanto accaduto ci chiediamo: Il motivo nel favorire una ditta ad un’altra nonostante questa non abbia neanche i requisiti,e come sia possibile che una figura istituzionale come il Sindaco che si vanta di trasparenza e onestà si comporti esattamente in modo contrario, fregandosene e speculando addirittura sui pasti dei bambini di Casaluce“.