Emergenza ambientale in Campania, De Luca a Radio 24: “Salvini e Di Maio fanno propaganda sulla pelle della gente”
“Vengono a Caserta a fare che? A dire che esiste la terra dei fuochi?” Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24 parlando della firma al Protocollo d’intesa per una azione urgente nella terra dei fuochi, che oggi pomeriggio siglerà a Caserta il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
“Quella terra dei fuochi – ha aggiunto De Luca a Radio 24 – oggi è in 100 realtà del Nord. Non più di qualche settimana fa abbiamo visto roghi alla periferia di Milano che sono durati giornate intere. Allora che diciamo che c’è anche lì la terra dei fuochi. Questo è un altro problema. E’ la delinquenza che va a bruciare rifiuti che sono scarti della lavorazione industriale e questa è competenza del Governo”.
“Io non ho nessuna preclusione ideologica sui termovalorizzatori. Anzi oggi abbiamo approvato un nuovo piano per la gestione dei rifiuti per rendere autonoma la Regione Campania come è doveroso fare. Non prevediamo altri termovalorizzatori ma per ragioni economiche e funzionali. Siccome in questi anni è diminuita la produzione di rifiuti ed è aumentata – si è chiesto De Luca a Radio 24 – la raccolta differenziata, quali materiali dovrebbero lavorare i 5 termovalorizzatori?”.
“Siamo di fronte a una cialtronata propagandistica. Mi spiegate cosa è successo questa settimana per giustificare questa polemica sugli inceneritori? La mia domanda a Salvini è questa: se sei convinto che servono cinque termovalorizzatori, nomina domani mattina cinque commissari e falli. Così si fa nei paesi seri. Se dici che servono cinque termovalorizzatori e non fai un accidente di niente – ha chiesto ancora De Luca al vicepremier Matteo Salvini – stai facendo propaganda e stai danneggiando la Campania”.
E sulla corsa a segretario PD, De Luca si schiera con Minniti. “Sostengo l’ex ministro degli Interni, uomo del sud, che si è caratterizzato per il lavoro e su un tema ostico per la sinistra come quello della sicurezza che per me è decisivo. Il rinnovamento del partito – ha proseguito De Luca a Radio 24 – si fa su due obiettivi: il lavoro e la sicurezza. Se non siamo in grado di parlare in maniera persuasiva di questi due temi ce ne andiamo a casa tutti quanti e sarà giusto andare a casa”.