Santa Maria a Vico. Sul tavolo della Prefettura la problematica di via Nazionale
«Il divieto per i mezzi pesanti è stato notificato in prefettura: da gennaio via Nazionale sarà chiusa al traffico». Ad affermarlo è Andrea Pirozzi, sindaco di Santa Maria a Vico, che questa mattina, presso la Prefettura di Caserta, accompagnato dall’assessore alla viabilità Giuseppe Nuzzo (in foto) e dal comandante della polizia municipale Vincenzo Piscitelli, ha partecipato alla conferenza provinciale permanente per il monitoraggio dell’incidentalità stradale. Il tavolo è stato presieduto dal prefetto vicario, dott. Michele Lastella.
Al terzo punto all’ordine del giorno era presente appunto la problematica della viabilità della strada statale 7, nel tratto che attraversa Santa Maria a Vico. «Già negli anni precedenti – ricordano Pirozzi e Nuzzo -, avevamo come amministrazione chiesto l’apertura di un tavolo di crisi, che oggi sta portando dei risultati e per questo ringraziamo Sua Eccellenza il Prefetto Raffaele Ruberto che si è sempre mostrato interessato alle nostre problematiche. Oggi abbiamo ribadito, quanto già richiesto con la nota trasmessa nei giorni scorsi, la necessità dell’installazione degli autovelox sul tratto di nostra competenza, al fine di andare a ridurre l’incidentalità della strada. Ci è stato riferito che, come negli anni precedenti, questa richiesta va in contrasto con le direttive del Ministero dei Trasporti. Però, viste le nostre richieste di punire severamente i pirati della strada, trasmetteremo altri dati alla prefettura ed il vicario Lastella si è impegnato a predisporre appositi sopralluoghi con la polizia stradale per verificare la possibilità di chiedere loro stessi una deroga al Ministero. Quindi il nostro percorso continua: il prossimo passo sarà l’emanazione di un’apposita ordinanza nel mese di gennaio. Nella seduta odierna ho infatti comunicato anche quanto approvato nell’ultimo consiglio comunale all’unanimità: l’istituzione del divieto di transito dei mezzi pesanti, quelli aventi massa superiore a 7.5 tonnellate, sulla strada e suggerendo come percorso alternativo la Fondo Valle Isclero. Non abbiamo riscontrato ostacoli, pertanto andremo avanti per la nostra strada perché la salvaguardia dei nostri cittadini è prioritaria rispetto alle esigenze degli autotrasportatori. Il tavolo si riunirà nuovamente a dicembre per affrontare, sempre grazie ad una nostra richiesta, la tematica della nuova strada di collegamento da Rotondi fino a San Felice a Cancello, dove si innesterebbe sulla Autostrada A30: il progetto ci risulta già finanziato. Inutile dire che, anche questa opera, contribuirebbe notevolmente a ridurre il traffico pesante», chiude il sindaco.