Trentola Ducenta. Apicella: “La città rivuole la propria fiera settimanale”
“Come ti trasformo un problema vero in farsa! Tra il sollecitare e criticare l’amministrazione comunale c’è una bella differenza. Così come c’è differenza tra un vero ed autentico problema ed una ridicola farsa. Quello della fiera settimanale è sempre più un problema grave e serio. L’atteggiamento, o meglio, l’operato del sindaco e della sua amministrazione è da farsa. Più volte ho proposto e manifestato il mio interesse, e quello dei consiglieri di minoranza, per la risoluzione del problema. La maggioranza aveva individuato un terreno sul quale dovevano essere avviati i lavori di adeguamento per l’ottimizzazione dell’area stessa. Dopo tempo, troppo tempo, scopriamo che non solo non è stato fatto nulla, ma apprendiamo dalla pubblicazione di una delibera di Giunta che l’amministrazione ha bloccato tutto per… ricominciare daccapo”. Lo dichiara Michele Apicella, capogruppo di opposizione intervento sulla questione della fiera settimanale.
“Anche le mura della Città sono testimoni di quanto dico: il sindaco ha indetto una manifestazione di interesse per la concessione in comodato d’uso dello spazio necessario alla ripresa della fiera settimanale. Tutto fatto, tutto concordato, tutto predisposto. No, meglio rifare tutto daccapo. Gli operatori del settore, consci dei gravi danni finora subiti, ma anche consapevoli di quello che saranno costretti a perdere per la mancata effettuazione della fiera nel mese di dicembre e, quindi, a ridosso delle festività natalizie, sono ormai allo stremo, si sentono presi in giro e protestano vivamente per conoscere la verità. Sindaco riesci a fare chiarezza in modo certo e definitivo su questa vicenda? Riesci a dire, veramente, quali sono gli intenti dell’amministrazione? Riesci a determinare e rendere pubblica una tempistica certa per la risoluzione di questo problema? Da notizie certe sembra proprio che non si sia realizzato il giusto accordo con il proprietario del terreno già individuato ed allora l’amministrazione maschera il fatto con la necessità di offrire anche agli altri residenti della zona la stessa possibilità, in definitiva prende, anzi, perde tempo. I cittadini e gli operatori sono ormai veramente stanchi di questa altalena di decisioni che ha determinato la trasformazione di un problema, in una ridicola, ma vera, farsa. Una cosa sembra veramente certa: l’amministrazione, su questo problema, sta mostrando non solo approssimazione ma anche e soprattutto incapacità e ritardi colpevoli. Sindaco, se non riesci a risolvere il problema, fai tua la proposta che già da tempo aveva formulato il consigliere di opposizione Cantile e, una volta tanto, assumiti le responsabilità che sono prerogativa di chi gestisce la Cosa Pubblica. La Città rivuole la propria fiera settimanale, gli operatori del settore il loro sacrosanto “lavoro”!”.