Venezia. Eredita 90mila euro e li spende tutti in Gratta e Vinci
Un uomo di 62 anni a Dolo in provincia di Venezia affetto da ludopatia ha sperperato in maniera spropositata nel giro di due anni circa 90mila euro che aveva ereditato dal patrimonio dalla madre. La dipendenza da gratta e vinci ed altri giochi d’azzardo lo ha spinto a giocare costantemente senza mai frenare la propria ossessione. Nel momento iniziale l’uomo riusciva a trattenersi e a gestire la situazione senza difficoltà; purtroppo ciò è improvvisamente cambiato e il tutto è degenerato tempestivamente senza che nessun familiare si accorgesse della problematicità della questione. Dai vari racconti della moglie emerge ciò e risulta chiaro che quest’ultima non aveva capito assolutamente nulla fino al momento in cui ha avuto per la prima volta prova concreta della dipendenza del marito.
Quest’ultimo ha saputo nascondere la verità nei minimi dettagli ed è riuscito in questo intento anche grazie alla complicità del rivenditore che dopo aver stretto un accordo con lui aspettava che la moglie uscisse per raggiungere l’abitazione del cliente per fare consegne a domicilio di schedine e gratta e vinci. I loro accordi hanno fatto sì che la verità non venisse subito alla luce, ma nonostante i numerosi sforzi per riuscire ad oscurare la situazione, la moglie ha scoperto tutta la realtà dei fatti e ha reagito in maniera immediata per bloccare l’andamento negativo della questione.
Si è, infatti, rivolta all’Adico, più comunemente conosciuta come associazione difesa consumatori per manifestare la situazione di emergenza e di ossessione che ha colpito il marito. L’associazione ha chiamato in causa lo Stato italiano per riuscire a trovare rimedi per tale crisi che riguarda molti italiani che come lui si sono lasciati travolgere da questa pericolosa dipendenza. I risultati sembrano quasi concretizzarsi e si spera che effettivamente la situazione possa migliorare per tutti coloro che ne sono affetti grazie all’intervento essenziale dello Stato che ha affettivamente delle responsabilità importanti nell’ambito della diffusione dei giochi d’azzardo legalizzati. Questa realtà deve assolutamente migliorare, è inaccettabile che ciò vada avanti ed è indispensabile bloccare tale dispersione inutile di denaro curando tutti gli individui colpiti da ludopatia, un disturbo più grave di quello che può sembrare all’apparenza.
Filomena Iuliano
