Aversa. Domani conclusione del Cimarosa Open House
Sabato 22 dicembre alle 17.00 ad Aversa ultima giornata del Cimarosa Open House, Musica Arte e Cultura nella casa natale di Domenico Cimarosa.
“Una settimana intensa- dichiara l’assessore Oliva- in cui la casa del nostro grande musicista, riaperta dall’Amministrazione De Cristofaro, è stata visitata da oltre un migliaio di persone che hanno presenziato agli eventi culturali previsti dalla kermesse. Domani ci sarà il gran finale, con un breve concerto del flautista Fabio Di Lella, accompagnato al piano da Maria Terersa Roncone, che eseguiranno alcuni brani dei tre grandi compositori aversani del Settecento: Cimarosa Jommelli ed Andreozzi. A seguire ci sarà la proiezione del breve docufilm andato in onda su Sky, inerente al ritrovamento dell’Assunta del Guercino nella splendida chiesa di San Francesco delle Monache. Un prezioso documento televisivo sulla nostra Aversa da non perdere per chi non lo ha visto ancora e anche da rivedere. Lo commenteremo con l’architetto Alessandra Sgueglia, aversana impegnata presso il prestigioso Istituto Treccani”.
Infine alle 19.00 nella parrocchia di Sant’Audeno (SS.Trinità), chiesa che custodisce l’atto di battesimo di Cimarosa, ed anche di Jommelli, ci sarà l’esibizione del Coro della Pietra Santa. Una chiusura ideale per un evento iniziato proprio nel giorno del 269 anniversario dalla nascita di Cimarosa che nella casa nacque il 17 dicembre 1749.
Intanto giovedì è stato il momento di Dario Candela (in foto a sx). Il pianista napoletano, allievo prediletto del grande Aldo Ciccolini, direttore artistico di Piano City, concertista internazionale, e primo italiano ad incidere l’integrale delle 88 Sonate di Cimarosa. Prima di lui soltanto il giapponese Seki Takahiro le aveva incise alla metà degli anni Novanta. Candela le ha portate in giro per il mondo ricevendo recensioni favorevoli, a livello internazionale, dalla critica e dai principali giornali e riviste specializzate. Da Berlino a Parigi, dal San Carlo al Massimo di Palermo, ed è stato per lui molto emozionante suonarle nella casa dove nacque il compositore. Molto vivace anche l’incontro con il pubblico aversano che non ha lesinato domande.
Da segnalare poi l’eccezionale performance pianistica di Luigi Merone (foto di copertina), il talentuoso tredicenne allievo dei Maestri Massimo e Stefania Bertucci presso l’Aemas (Suor Orsola Benincasa) residente nella vicina Casaluce, che si è esibito in alcune sonate di Cimarosa e concluso con una meravigliosa esecuzione della sonata per pianoforte n. 8 Op. 13 di Ludwig van Beethoven nota come “La Patetica” ricevendo applausi a scena aperta, anche dal Maestro Candela.