Caserta. PUC non adottato, Provincia crea Albo dei Commissari
Il Presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, ha firmato ieri pomeriggio il decreto 220 con il quale ha tempestivamente avviato le procedure per la costituzione dell’Albo dei Commissari ad acta che dovranno sostituirsi alle Amministrazioni Comunali che alla data del 31 dicembre 2018 non avranno adottato il Piano Urbanistico Comunale (PUC).
La legge regionale, la n. 19 del 22 giugno 2017, (“misure di semplificazione e linee guida di supporto ai Comuni in materia di governo del territorio”) statuisce in maniera perentoria (articolo 4) il termine del 31 dicembre per l’adozione da parte dei Comuni del PUC e quello del 31 dicembre 2019 per l’approvazione.
Inoltre, “alla scadenza dei suddetti termini perentori, si provvede ai sensi dell’articolo 39 e del relativo regolamento regionale di attuazione per l’esercizio dei poteri sostitutivi”.
«Ancora una volta non abbiamo atteso l’ultimo minuto, come tante volte in passato si è fatto, per rispondere alle esigenze dei cittadini e delle comunità. Si tenga conto che in provincia di Caserta, la stragrande maggioranza dei Comuni non ha ancora adempiuto all’obbligo dell’adozione del PUC, che vorrei ricordare non è solo uno strumento di pianificazione territoriale, non riguarda unicamente gli amministratori o i tecnici». E’ quanto dichiara Giorgio Magliocca, presidente della Provincia di Caserta.
«Il PUC (Piano Urbanistico Comunale) esprime pienamente la visione pluriennale dello sviluppo locale, investe le dinamiche sociali, culturali prima ancora che economiche delle nostre comunità. Ci dice in maniera chiara quali sono i confini e gli orizzonti di una proposta di rinnovamento e di rinascita territoriale dei nostri centri: il PUC deve assecondare i bisogni di crescita delle comunità e, al contempo, deve salvaguardare la memoria collettiva che abbiamo ereditato. Da Presidente della Provincia, quindi, ho avviato le procedure per la costituzione dell’albo dei commissari ad acta, dal quale saranno poi nominati i professionisti che si sostituiranno alle Amministrazioni Comunali inadempienti nella predisposizione e adozione dello strumento urbanistico».